Getty Images
Sassuolo, De Zerbi: 'Futuro? Devo scegliere bene. Il mio calcio? Non esiste un solo modo per vincere...'
SU SENSI - "Lui preferisce giocare vertice basso e me l'ha detto, ma dopo queste ultime partite penso si sia divertito a giocare lì, dove abbiamo anche un talento come Djuricic. Le punte sono libere di svariare e si trovano nel loro habitat. Serve sempre aver chiaro cosa si vuol fare e rispettare le idee degli altri. Sento dire che le squadre abusano del portiere, e a volte è vero. Ma la mia squadra ha fatto tanti gol, e non significa quindi non saper cosa fare in avanti perché lo dicono i numeri".
SULLA FILOSOFIA - "Nel calcio non si inventa niente, ma ognuno ha le proprie idee. E la storia dice che non ha vinto solo una linea di calcio. Tant'è vero che la Germania ha vinto l'ultimo Mondiale facendo possesso palla. Non ci sono filosofie da prendere in giro o disprezzare. Il calcio non sempre è semplice, ma lo semplifica la qualità del giocatore. Futuro? Devo essere riconoscente al Sassuolo che mi ha preso e dato giocatori funzionali per un certo tipo di calcio. Io non mi sento mai pronto ad allenare, ho sempre il pensiero che l'esonero sia dietro l'angolo. Bisogna scegliere in base al progetto: è una parola strana ma è così. Certo, ho ambizione ma neanche voglia di andare da qualche parte sbagliata, anche in passato l'ho fatto e ho pagato".