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    Sassuolo, De Zerbi: 'Contro le porte chiuse. Mercato? Lucioni può arrivare, poi altri 4-5 giocatori...' VIDEO

    Sassuolo, De Zerbi: 'Contro le porte chiuse. Mercato? Lucioni può arrivare, poi altri 4-5 giocatori...' VIDEO

    Roberto De Zerbi, allenatore del Sassuolo, parla in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro l'Inter: "Sia il Napoli che l'Inter sono squadre forti, con caratteristiche diverse. Noi dobbiamo fare una partita come quella di Napoli, senza gli errori che hanno portato ai loro gol e migliorando l'ultimo passaggio. Spesso noi facciamo tutto, poi l'ultimo passaggio o il penultimo ci impediscono di calciare in porta. Io penso al calcio tutto il giorno, veniamo da tre sconfitte, è vero, ma due hanno detto una cosa, l'ultima ne ha detto un'altra, quindi bisogna avere l'equilibrio giusto di valutare la prestazione, e a Napoli è stata buona".

    SULL'INTER - "Ho visto la partita col Benevento. Spalletti ha tutti a disposizione tranne Keita. L'Inter sta bene e gioca, forse gioca da dietro ancora più del Napoli. L'Inter è forte, ma se pensiamo alla forza dell'Inter non pensiamo a noi, e invece dobbiamo farlo perché possiamo metterli in difficoltà, è chiaro che dobbiamo fare la partita perfetta noi e loro no".

    SULLE PORTE CHIUSE - "Sono contro, si punisce tutti per la responsabilità di pochi, si spara nel mucchio per non prendersi delle responsabilità. Ci adeguiamo, dobbiamo stare alle decisioni degli altri".

    SUL MERCATO - "Può essere che arrivi qualcuno in difesa. Può essere che qualcuno esca perché vuole avere più spazio. Io parlo spesso con la società delle esigenze non mie ma globali. Poi il mercato è complesso, io cerco di concentrarmi sulle partite. Lucioni è uno dei possibili arrivi, ci sono quattro-cinque profili di giocatori che potrebbero fare al caso nostro. Poi ci sono delle dinamiche, bisogna capire chi esce. Io ho fatto il calciatore e credo che se un giocatore non è contento di rappresentare i colori che rappresenta, è giusto aiutarlo ad uscire, è chiaro che noi non dobbiamo indebolirci e che non dobbiamo sbagliare su chi arriverà, poi ogni tanto si sbaglia". 
     

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