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    Sassuolo, Carnevali: 'Frattesi? Devo fare propaganda. Non ci sono problemi con Dionisi. E su Scamacca...'

    Sassuolo, Carnevali: 'Frattesi? Devo fare propaganda. Non ci sono problemi con Dionisi. E su Scamacca...'

    Il dg del Sassuolo Giovanni Carnevali ha parlato da Coverciano a margine dell'evento Inside the Sport 2023, il calciomercato tra business e passione. Queste le sue parole.

    Quale futuro per Frattesi?
    "Io devo fare propaganda e promuoverlo nel modo migliore... E' uno dei giocatori più promettenti e non nascondo le richieste, valuteremo. Il calciomercato dura 365 giorni l'anno ma ancora non siamo nel momento caldo, stiamo alla finestra".

    E per Berardi invece?
    "Ha avuto nell'arco degli anni più opportunità e anche la scorsa stagione c'è stata un'offerta importante per lui, decisamente superiore rispetto a quella fatta dal mio amico Barone che non ho neanche preso in considerazione. Detto questo per noi è la nostra bandiera, ci piacerebbe che continuasse con noi e ha dimostrato il desiderio di proseguire. In un mondo in cui gli atleti ambiscono a cambiare maglia, avere un atleta che sposa la propria società per diventare bandiera deve essere motivo di orgoglio per noi e soprattutto per lui".

    Importante ricevere un premio?
    "Ricevere un premio è sempre importante, vuol dire che la società ha fatto un buon lavoro e l'anno prossimo saranno 11 anni di Serie A per noi, sempre con attenzione ai bilanci".

    Una realtà da 40.000 persone.
    "Anche le città più piccole hanno un sogno e a volte lo realizzano, abbiamo una grande proprietà che ci permette di dare continuità. Poi avere a che fare con i grandi club quando si parla di economia le differenze sono notevoli e il sistema andrebbe rivisto, nella distribuzione delle risorse".

    Perché Berardi è sempre rimasto?
    "Oltre a essere un giocatore top è un ragazzo straordinario. Lui è la nostra bandiera e nel mondo di oggi non se ne vedono. Speriamo possa restare ancora a lungo con noi".

    Ci fu una trattativa con la Fiorentina?
    "Non è mai partita, con l'amico Joe Barone avevamo fatto una richiesta ma la proposta della Fiorentina l'abbiamo trovata inaccettabile, con tutto il rispetto. Per noi Berardi è un valore importante, altrimenti non sarebbe uno dei giocatori più importanti della Serie A".

    Perché c'era tutta questa distanza?
    "Non so fino a che punto la Fiorentina fosse interessata"

    Venerdì ci sarà l'ultima di campionato proprio con la Fiorentina. Si aspetta i viola distratti dalla Conference League?
    "No, non credo assolutamente, anche perché penso che la Fiorentina voglia chiudere al meglio il campionato, ottenendo un risultato importante. Auguro alla Fiorentina di ottenere un risultato importante in campo europeo, cosa che farebbe bene al nostro calcio".

    Il futuro di Dionisi?
    "Ci siamo incontrati e non ci sono problemi. Non c'è mai stata neanche una minima discussione. La volontà di entrambi è quella di andare avanti insieme. Ha fatto un ottimo lavoro e abbiamo allungato per altre due stagioni, anche se avevamo l'opzione per prolungare di una sola stagione".

    Il modo di fare di mercato del Sassuolo è quella di vendere e ricomprare.
    "Il Sassuolo è una società che se c'è da vendere vende, a determinate condizioni. Abbiamo richieste per Frattesi ma non solo, possiamo cederli per farli andare in grandi club, sostituendoli con ragazzi giovani da valorizzare".

    Pinamonti resterà?
    "Abbiamo fatto un acquisto importante puntando su di lui dopo l'addio di Scamacca. È giovane e italiano, quest'anno non ha fatto bene, per problemi di ambientamento e anche fisici. Sono convinto però che se rimarrà sarà un giocatore importante. Se poi arriveranno richieste importanti le valuteremo con il giocatore. Non posso parlare di cifre perché non sono arrivate richieste. Nel momento in cui arriverà faremo valutazioni".

    Per Scamacca potrebbe essere utile tornare in Italia per rilanciarsi?
    "Più che per lui penso che possa essere un'occasione per una società italiana. Perché andrebbe a prendere un giocatore giovane magari a condizioni vantaggiose, vedi per esempio l'affare Lukaku in prestito".

    Quanto è felice che Romagna sia tornato in campo?
    "Felice è dir poco. È un ragazzo straordinario che ha sofferto tanto, il suo recupero penso sia una delle notizie più belle della giornata".

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