Sassuolo-Bari:| Le voci dallo spogliatoio
Brusco stop alle ambizioni di vertice del Sassuolo di Fulvio Pea, che esce sconfitto 2-1 dalla sfida casalinga contro il più esperto Bari di Torrente, ora a quota 8. A onor del vero il Sassuolo non ha nulla da rimproverarsi per il semplice motivo che la prestazione offerta ai tifosi neroverdi è risultata da vera capolista. L'undici pugliese ha invece interpretato il match del 'Braglia' con un atteggiamento più guardingo, sfruttando i pochi spazzi concessi dalla difesa locale ma soprattutto la 'giornata no' del direttore di gara Gallione, apparso non all'altezza della situazione. Dopo un primo tempo da sbadigli, condito solo dal predominio territoriale dei padroni di casa, la seconda frazione si presenta da subito con un volto decisamente diverso: ritmi altissimi e Bari che aumenta il suo raggio d'azione. Al 60' arriva infatti il vantaggio ospite: mani in area di Masucci e rigore trasformato con freddezza dal neo entrato Marotta. Nemmeno il tempo di esultare che dopo due minuti è Boakye, partito anch'egli dalla panchina, a trasformare in gol un assist al bacio di Longhi. Il Sassuolo ci crede, il giovane attaccante ex Genoa diventa lo spauracchio della difesa biancorossa (ben tre ammonizioni procurate) ma a trovare il gol vittoria è ancora Marotta al 75', grazie ad un dubbio rigore concesso per fallo su Forestieri.
SASSUOLO
L'allenatore del Sassuolo, Fulvio Pea: 'Abbiamo giocato una grandissima partita contro una grandissima squadra, il Bari, che non ha fatto un tiro in porta. Dispiace perché abbiamo perso per gli errori dell'arbitro, il Bari non ha bisogno di questi aiuti. Il metro di giudizio del signor Gallione è stato nettamente diverso: non dico che l'arbitro debba essere infallibile, ma almeno potrebbe sbagliare in egual modo, come giustamente dice Zeman. Mi sembra chiaro che per batterci bisogna darci sempre due rigori contro ed espellere l'allenatore. Il rammarico però è soprattutto per i miei ragazzi, i quali durante la settimana si allenano alla grande e che negli spogliatoi erano abbattuti più per il torto subito che per la sconfitta in sé. Siamo comunque in crescita. L'esclusione di Boakye? La disciplina questa volta non c'entra, avevo bisogno di centimetri in un'area dominata dall'altezza di Dos Santos e Borghese'.
BARI
L'allenatore del Bari, Vincenzo Torrente: 'Devo essere sincero: il Sassuolo meritava di più, ha giocato meglio e si è dimostrato superiore. Questo non è ancora il mio Bari, dobbiamo lavorare tento per diventare una grande squadra esperta. Per noi era una partita importante in un momento non facile, ma la squadra ha reagito. Dovremmo trasferirci a Modena visto che ci porta così bene il Braglia. Sull'espulsione di Forestieri posso solo dire che è stata totalmente una sua sciocchezza dovuta alla troppa foga. Stava giocando bene, aiutava la squadra e correva molto, anche perché ha tanta voglia di conquistarsi un posto da titolare. Il rigore chiesto da Boakye al 94'? Conosco molto bene Richmond sin dai tempi del Genoa, e so che si tuffa molto bene...'.