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L'Atalanta è già di De Ketelaere: gol e vittoria 2-0 sul Sassuolo. Gasp ingrana subito
LA GARA - Senza Berardi, per la squadra di Dionisi il peso è tutto sulle spalle di Laurienté. Il francese è quello che esce meglio dai blocchi: dribbling precisi e pericolosità offensiva. Il primo tiro è suo ma Musso si fa trovare pronto. I bergamaschi escono alla distanza. Prima Erlic salva sulla linea su un tiro di Koopmeiners poi si scatena Zappacosta, tra i migliori dei suoi. L’esterno galoppa e serve Zapata fermato all’ultimo momento. Il colombiano pare in ottima forma, mette apprensione alla difesa avversaria più volte e, quando calcia da posizione defilata, è bravo Consigli a chiudere. Prima del duplice fischio, nuova occasione per l’Atalanta e nuovo salvataggio sulla linea per i neroverdi. Lo compie Maxime Lopez che permette ai suoi di andare a riposo sullo 0-0
RIPRESA – Gasp butta il cappello in aria e dal 46’ fa esordire De Ketelaere che prende posto e ruolo in campo di Zapata (ed Ederson per Pasalic). Dionisi punta invece su Missori ma la prima occasione della ripresa capita sulla testa proprio del belga. L’ex Milan si fa trovare in buona posizione su un cross dalla sinistra, lo colpisce in precario equilibrio e sfiora il vantaggio al primo pallone toccato in nerazzurro. Il risultato però fatica a schiodarsi dallo 0-0 ed entra Scamacca per sbloccarlo. Su un’iniziativa dell’ex di turno, la palla carambola sul sinistro di De Ketelaere che centra in pieno la traversa. Ma è solo l’antipasto. All’84’ cross di Ruggeri e colpo di testa del belga sul quale si supera Consigli con un colpo di reni. La goal line technology però decreta che la palla è entrata e regala a CDK il primo gol in Italia alla prima presenza in nerazzurro. Il colpo è di quelli che scuotono. Il Sassuolo non si riprende e anzi nel finale incassa anche il 2-0 dall’ex Zortea con un preciso diagonale. Gasp festeggia dalla tribuna: se questo è De Ketelaere, l’Atalanta non può porsi limiti.