Sarri, ma quale 'Juve inallenabile': i problemi erano altri
Omar Savoldi
Quando Sarri arrivò alla Juventus il mercato era già stato definito. Lui stesso dichiarò, che, in fondo, la cosa non lo riguardava: gli importava fino a un certo punto. Fra le cause della rottura con Allegri, oltre alla brutta eliminazione in Champions con l’Ajax, si disse esserci proprio il mercato. L’allenatore labronico avrebbe chiesto di cambiare più di mezza squadra. Per tutta risposta cambiarono lui, che, per altro, aveva fama di “yes man”. A Sarri la Juve stava bene così; d’altra parte, anche nelle sue precedenti esperienze, aveva mostrato come richiedere o cambiare giocatori non lo ritenesse essenziale: lasciava fare alla società. Poi ci avrebbe pensato lui a plasmare la squadra. Ma... CONTINUA SU ILBIANCONERO.COM