La numero 5 a Franco Signorelli, la 10 a Riccardo Saponara. L'Empoli si vuole tenere stretto il proprio gioiello, e lo ha ribadito anche diverse volte l'allenatore dei toscani, Giovanni Martusciello, nel corso di questa estate: "Saponara? Lo conoscete, io mi auguro che resti perché è un campione. Lui vive questa situazione con grande serenità". La società del presidente Corsi non vuole svendere i propri gioielli. Chiunque voglia acquistare un giocatore dall'Empoli deve pagare caro.

 

BLOCCATO A GENNAIO - Il classe 1992 a gennaio sembrava ad un passo dalla Juve. Complice una grande prima metà di stagione, Saponara ha fatto breccia nel cuore di Massimiliano Allegri, che lo aveva già voluto al Milan. Gli osservatori bianconeri hanno seguito tutto l'anno il trequartista, inviando relazioni positive a Marotta e Paratici. In estate, però, la situazione è decisamente cambiata. La Juve, per puntare alla Champions League, ha acquistato giocatori già pronti e con esperienza in campo internazionale come Gonzalo Higuain, Dani Alves e Miralem Pjanic. Il trequartista tanto atteso non è arrivato, perché Pjanic in bianconero è un jolly e qualora Allegri volessere giocare col fantasista dietro alle punte, potrebbe essere proprio il bosniaco ad occupare quella posizione.

 

BOLOGNA E LEICESTER - Il club toscano a gennaio si è messo nell'ottica di dover cedere Saponara nel corso di questa estate, ma sul cartellino del giocatore pesa il 50% sulla cifra della rivendita che dovrà essere versato nelle casse del Milan (da cui l'Empoli lo riscattò la scorsa estate). L'Empoli vuole incassare almeno 10 milioni di euro perciò non può scendere al di sotto dei 20 milioni per la cifra complessiva della cessione. Numeri importanti, che hanno fatto riflettere la Juventus, mai realmente convinta dell'investimento soprattutto per le condizioni fisiche del giocatore e per il rendimento altalenante offerto nella seconda metà di campionato. La Juve adesso non ha più intenzione di investire per acquistare Saponara, che in questa finestra di mercato è finito nel mirino di Bologna e Leicester. L'Empoli sta riflettendo, in attesa dell'offerta che possa far saltare il banco. 

 

DEADLINE - Il Bologna al momento non è disposto a spendere 20 milioni di euro, il Leicester invece sembra aver fretta di chiudere l'operazione su richiesta di Claudio Ranieri. In attesa della proposta giusta, l'Empoli ha fissato una deadline. Se non arriveranno offerte da almeno 15 milioni entro il 15 agosto, il giocatore non lascerà la Toscana. Per la gioia di Martusciello, che avrebbe a disposizione un reparto offensivo tutto italiano composto da Saponara, Pucciarelli, Maccarone e Gilardino. Il tempo stringe, la Juve è lontana e il futuro del trequartista ex Milan ad oggi è all'Empoli.