AFP/Getty Images
Sansone in chat ai tifosi viola: 'Verrei subito'. La Fiorentina tratta, il punto
Nicola ci spera, questo è sicuro. Nel mezzo, però, c'è una trattativa che deve ancora incanalarsi sul binario giusto. Dalla Germania, nel 2011, arrivò in Italia - nel paese natale dei genitori - e, sette anni dopo, potrebbe tornare nella penisola, lasciata due stagioni fa appannaggio della Spagna. La Fiorentina spera di accoglierlo: ha visto sfumare Pjaca, aumentare le difficoltà per El Shaarawy, sparire vari nomi sul taccuino; Sansone, stavolta, potrebbe essere il nome giusto.
ALLO SCOPERTO - Il giocatore non si nasconde. Nella giornata di giovedì, quando le voci hanno iniziato a intensificarsi, i tifosi viola hanno tempestato il suo profilo Instagram chiedendogli di venire a Firenze. Qualcuno, addirittura, gli ha dato un prematuro benvenuto. Azioni di circostanza: ci hanno provato. La risposta, però, è improvvisamente arrivata. E non a uno, bensì alla quasi totalità delle persone che lo contattavo. Non un semplice "Grazie", ma "Spero di venire", "Verrei subito" e via dicendo. Scherzi del social media manager? Sarebbero ingenui e di cattivo gusto. Dunque, nell'era digitale, questi sono forti indizi. Nel mezzo, come detto, ci sono Villarreal e Fiorentina.
IL MOMENTO - Pantaleo Corvino e Carlos Freitas sono al lavoro per completare il reparto offensivo. Il tridente necessita di una pedina: Chiesa e Simeone aspettano chi li completi. Sansone sarebbe il profilo ideale per età, costo e caratteristiche. Non si tratterebbe di una scommessa, bensì di un investimento dalle sicure qualità. Pioli potrebbe solamente beneficiarne, garantendosi corsa, tecnica e profondità. La società spagnola lo ha acquistato, nel 2016, per quattordici milioni di euro dal Sassuolo: sessantasei presenze, quindici reti, il bottino dell'esperienza iberica.
LA TRATTATIVA - I primi sondaggi della Fiorentina si aggirano intorno ai sette milioni, con un occhio volto a Rodrigo De Paul dell'Udinese e, soprattutto, l'orecchio volto all'interesse di José Mourinho per Ante Rebic. Il calciatore tornerebbe volentieri in Italia e il Villarreal ha aperto alla cessione, disponibile a valutare le condizioni offerte dalla Fiorentina, ovvero un prestito oneroso con diritto di riscatto. Siamo agli albori dell'operazione, che potrebbe rivelarsi un vantaggio per tutti.
ALLO SCOPERTO - Il giocatore non si nasconde. Nella giornata di giovedì, quando le voci hanno iniziato a intensificarsi, i tifosi viola hanno tempestato il suo profilo Instagram chiedendogli di venire a Firenze. Qualcuno, addirittura, gli ha dato un prematuro benvenuto. Azioni di circostanza: ci hanno provato. La risposta, però, è improvvisamente arrivata. E non a uno, bensì alla quasi totalità delle persone che lo contattavo. Non un semplice "Grazie", ma "Spero di venire", "Verrei subito" e via dicendo. Scherzi del social media manager? Sarebbero ingenui e di cattivo gusto. Dunque, nell'era digitale, questi sono forti indizi. Nel mezzo, come detto, ci sono Villarreal e Fiorentina.
IL MOMENTO - Pantaleo Corvino e Carlos Freitas sono al lavoro per completare il reparto offensivo. Il tridente necessita di una pedina: Chiesa e Simeone aspettano chi li completi. Sansone sarebbe il profilo ideale per età, costo e caratteristiche. Non si tratterebbe di una scommessa, bensì di un investimento dalle sicure qualità. Pioli potrebbe solamente beneficiarne, garantendosi corsa, tecnica e profondità. La società spagnola lo ha acquistato, nel 2016, per quattordici milioni di euro dal Sassuolo: sessantasei presenze, quindici reti, il bottino dell'esperienza iberica.
LA TRATTATIVA - I primi sondaggi della Fiorentina si aggirano intorno ai sette milioni, con un occhio volto a Rodrigo De Paul dell'Udinese e, soprattutto, l'orecchio volto all'interesse di José Mourinho per Ante Rebic. Il calciatore tornerebbe volentieri in Italia e il Villarreal ha aperto alla cessione, disponibile a valutare le condizioni offerte dalla Fiorentina, ovvero un prestito oneroso con diritto di riscatto. Siamo agli albori dell'operazione, che potrebbe rivelarsi un vantaggio per tutti.