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    Sanremo, le pagelle: Checco Zalone, che show al debutto! Flop de Le Vibrazioni, Sangiovanni mette le ali

    Sanremo, le pagelle: Checco Zalone, che show al debutto! Flop de Le Vibrazioni, Sangiovanni mette le ali

    • Francesco Guerrieri
    La seconda serata del Festival è stata archiviata, tutti i 25 artisti in gara si sono esibiti sul palco dell'Ariston. Esperienza e volti nuovi, talento e qualità; ma occhio ai flop, perché ci sono stati anche quelli. Serata di canzoni arrivate dritte al cuore, di lacrime e risate con Checco Zalone. Altro giro altro bilancio, dopo le pagelle di ieri ecco i promossi e bocciati di stasera.

    ARTISTI

    Sangiovanni 7 - Diventato idolo del Fantasanremo per aver pronunciato le parole-chiave sul palco, quand'è il momento di cantare fa sul serio e convince anche chi non lo conosceva. Ha messo le ali alla sua farfalla, e ora si vola.  

    Truppi 6 - Il look mix tra rave party in spiaggia a Ferragosto e operaio in pausa pranzo non è il massimo, ma chi lo sottovalutava deve ricredersi. 

    Le Vibrazioni 4,5 - No, non ci siamo. La musica carica, la voce di Sarcina stona come un rigore sbagliato. Mezzo voto in più per il ricordo a Stefano D'Orazio con la sua immagine sulla batteria. 

    Emma 7,5 - La tensione iniziale si è trasformata in carica quando è iniziata l'esibizione. Lei è così, sempre a mille e con grinta da vendere. Bello l'abbraccio finale con Francesca Michielin, scelta come direttrice d'orchestra a sorpresa. 

    Matteo Romano 7,5 - Sul curriculum la vittoria della categoria Giovani e qualche video su TitTok, dentro di sé la voglia di spaccare il mondo. Ma senza strafare. Timido, timidissimo. Con la sua semplicità ha conquistato l'Ariston. 

    Iva Zanicchi 6 - Premessa: la voce non si discute, il personaggio neanche. Il curriculum parla per lei: con tre 'scudetti' al Festival è l'artista che ha trionfato di più. Per questo non scende sotto la sufficienza, ma la canzone convince poco. 

    Ditonellapiaga & Rettore 7 - La prima è una debuttante, l'altra veretana: gli opposti che si attraggono. 'E' una questione di chimica', cantano. E' la coppia gol della serata, e funziona alla grande. 

    Elisa 7 - 21 anni fa ha vinto Sanremo da giovane promessa, oggi è tornata da vera top player. Sembra passata dal settore giovanile dell'Atalanta dove tutto quello che toccano diventa oro, ma c'è qualcosina da rivedere sul brano.  

    Fabrizio Moro 6,5 - Sicuro e determinato, brano da sentire in loop per capirlo bene. Lui la canta col cuore e non vuole dire a chi è dedicata. Poco male, noi l'ascoltiamo e applaudiamo. Se cercate qualcuno per la vittoria finale, pensateci.

    Tananai 5 - Nulla di nuovo rispetto a tanti altri giovani artisti sulla scena italiana. Nessun guizzo, nessuna novità. Prima volta all'Ariston, sembra una di quelle squadre salite in Serie A quasi per caso.

    Irama 6 - Cantare quasi a fine serata non è mai facile. Dopo l'isolamento dell'anno scorso aveva voglia di spaccare, è partito con il freno a mano tirato ma ha un gran potenziale per le prossime serate. 

    Aka7even 6 - Allo scoccare della mezzanotte serviva un'artista capace di tenere svegli e lui c'è riuscito. Ha trovato la strada giusta per affondare il colpo, merita di esibirsi con qualche ora d'anticipo.

    Highsnob e Hu 5 - Un copia e incolla dei Coma_Cose, con un anno di ritardo. Lui sembra l'Achille Lauro del sud, lei l'anno scorso era nella Categoria giovani ed è arrivata a un passo dall'Ariston. Testo quasi incomprensibile e poca vivacità, loro sì che è stato giusto metterli in fondo. E pensare che: "La nostra canzone è l’ultima che Amadeus ha ascoltato e la prima che ha scelto".


    PRESENTATORI & OSPITI

    Amadeus (bis) 7 - Tiene sotto controllo la situazione e non gli sfugge nulla, con Checco Zalone si diverte quasi come con l'amico Fiorello. Dopo aver superato la sfida dell'anno scorso ritrova il pubblico, e quando scende tra gli spettatori vuole godersi ogni momento.

    Lorena Cesarini 5 - Cuore in gola, lacrime trattenute a stento. Emozionata dall'inizio alla fine, non si scioglie mai. Racconta di essere stata discrimitata sui social dopo l'annuncio della sua partecipazione a Sanremo. Tutto vero quello che dice, ma è il classico momento retorica che poteva anche essere evitato. Sorride per scaricare la tensione, impresa impossibile. 

    Laura Pausini (più Mika & Cattelan) 7 - Seconda ospitata di fila a Sanremo, gira il mondo ma alla fine torna sempre all'Ariston. Nel '93 il debutto, stavolta è tornata da presentatrice dell'Eurovision: -100 giorni all'evento a Torino che condurrà insieme a Mika e Alessandro Cattelan. 

    Checco Zalone 8,5 - Sempre divertente, mai banale. Non si inventa nulla di particolare, ma col suo taglio comico fa divertire tutto l'Ariston. Una risata continua, e canta anche meglio di qualche artista in gara.

    Gaia Girace & Margherita Mazzucco sv - Neanche il tempo di capire chi sono che erano già andate via. Motivo della presenza? Sponsorizzare la fiction 'L'Amica Geniale' che inizia domenica sera e della quale sono protagoniste.

    Arisa & Malika Ayane 8 - Non sono in gara, altrimenti sarebbe già una finale. Non sono una contro l'altra, ma sono state scelte per cantare i due brani in corsa per diventare inno ufficiale delle Olimpiadi. E non potevano scegliere voci migliori.

    Ermal Meta 6 - Ordinaria amministrazione per chi un anno fa è arrivato a un passo dalla vittoria finale.

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