La partita con la Juventus potrebbe essere stata l'ultima di Cristian Chivu da difensore centrale dell'Inter. Il difensore rumeno, che aveva fatto presente a mezzo stampa (un'intervista a Sky) il suo desiderio di giocare al centro della difesa piuttosto che sulla fascia, era stato 'accontentato' da Claudio Ranieri, anche (e soprattutto) a causa della concomitante assenza di Walter Samuel e Andrea Ranocchia.

Una serie di prestazioni da dimenticare quelle di Chivu al centro della difesa nerazzurra, culminate nei due gol incassati contro la Juve, che non lo hanno visto certo esente da colpe (marcatura leggera su Matri, autore del tiro da cui è nato il gol di Vucinic; mancata chiusura su Marchisio in occasione del secondo gol bianconero). Prestazioni negative che hanno ricordato quelle nei due match che avevano segnato in negativo il finale della stagione 2010-11: Milan-Inter 3-0 e Inter-Schalke 2-5 dell'aprile di quest'anno, due partite nelle quali Chivu aveva giocato nel suo ruolo preferito, al centro della difesa.

Contro il Lille, l'Inter ha ritrovato Samuel, con lo spostamento di Chivu a sinistra. Domenica a Genova (o appena dopo la sosta, visto che Genoa-Inter è a fortissimo rischio a causa del nubifragio che si è abbattuto sul capoluogo ligure), i nerazzurri riabbracceranno anche Ranocchia, un rientro che segnerà il definitivo allontanemento dell'ex romanista dal centro della difesa nerazzurra.

A gennaio, poi, con il possibile arrivo di Luca Antonelli dal Genoa, lo spostamento di Chivu potrebbe essere ancora più laterale, verso la panchina, mentre a giugno il rumeno, come altri big della vecchia guardia plurivittoriosa, lascerà Appiano Gentile: a Liverpool lo aspettano a braccia aperte.