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    Sampmania: voliamo bassi, e con Giampaolo

    Sampmania: voliamo bassi, e con Giampaolo

    • Lorenzo Montaldo
    Non mi piace cambiare idea dopo una sola partita. Tutti i tifosi sampdoriani sono felici del successo ottenuto a Empoli, e ne hanno ben donde. Ci mancherebbe altro. Ma una disamina su un momento tutto particolare non può variare in base a 90 minuti. Non sarebbe onesto.

    E allora non facciamoci prendere dalla smania o dalla frenesia. Il successo del Castellani è stato importantissimo, meritato e cercato. Ma sono stati, sopra ogni altra cosa, tre punti griffati Giampaolo. L'allenatore suscitava inizialmente qualche perplessità; sarò sincero, anche nel sottoscritto. Eppure, pian piano ha convinto sempre più. Quando la mano del tecnico influisce sul risultato si vede chiaramente. E questo è proprio uno di quei casi.

    Complimenti a Giampaolo, che ha saputo presentare una Sampdoria compatta e concentrata nonostante una settimana quantomeno turbolenta. Non era facile, proprio per niente. E' stata una vittoria di squadra, un concetto che non è mai stato associato ai colori blucerchiati per oltre un anno. Complimenti al mister, è il caso di ripeterlo, che ha saputo organizzare in maniera perfetta un reparto raffazzonato e incompleto. Parliamo, ovviamente, della difesa. 

    Complimenti anche ai giovani blucerchiati. Complimenti a Sala, che non ha fatto rimpiangere De Silvestri. Complimenti a Torreira, semplicemente un gigante. Complimenti a Linetty, giocatore di quantità e qualità. I valori ci sono, vanno solo sgrossati e limati. E complimenti anche a Muriel. Questo precampionato e la prima, vera partita della stagione hanno messo in mostra un giocatore che - per il momento - sembra solo lontano parente di quello visto l'anno scorso. Il 20 luglio proprio qui avevo scritto un Sampmania intitolato "L'anno di Luis". Spero, davvero con il cuore, che il colombiano mi dia ragione con i fatti. Sino ad adesso, non mi posso affatto lamentare. 

    Nonostante i tre punti però bisogna guardare anche a quello che ancora non va. E il reparto nel mirino resta sempre la difesa. E' gravissimo presentarsi alla prima di campionato con due soli centrali disponibili, e dopo aver perso il capitano nonchè uomo spogliatoio. Maccarone e Pucciarelli non erano in serata, ma non ci si può augurare lo stesso ogni domenica. Serve almeno un giocatore pronto, uno che magari si inserisca facilmente negli schemi di Giampaolo. Un uomo del mister, perchè no. D'altro canto, il tecnico ha mostrato di meritarsi tutta la fiducia di questo mondo

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