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    Sampmania: un’impresa per volare

    Sampmania: un’impresa per volare

    “Vincere ci darebbe grande autostima”, le parole di Viviano confermano che la Sampdoria ha una gran voglia di sgambettare la Fiorentina prima della classe. I viola esprimono un gran calcio, hanno il secondo attacco della serie A e la terza difesa del campionato. Sarà difficilissimo perché i viola stanno disputando una stagione ottima ma la Sampdoria si può giocare le sue carte.

    Zenga punterà tutto sul capocannoniere Eder, sul sempre più convincente Fernando e sul portiere tifoso Viviano. Tre cardini per tentare l’impresa a cui deve essere aggiunto uno spirito di squadre da leoni, come ha sottolineato il presidente Ferrero. La garanzia è il Ferraris, stadio ancora inviolato per i blucerchiati e in cui sono già state messe a segno due imprese: la vittoria con la Roma e il pareggio con l’Inter.

    La Sampdoria formato Marassi sa essere una grande squadra e dovrà esserlo perché la corazzata di Paulo Sousa è ostacolo davvero molto difficile da superare. Il tecnico portoghese è stato a lungo in pole position per essere il sostituto di Mihajlovic, Ferrero ci ha provato a lungo ma niente è andato in porto. Zenga dovrà battere il portoghese per far capire a tutti che la società ha fatto bene a puntare su di lui.

    Zenga contro Paulo Sousa e non solo, a Marassi domenica alle 20,45 andrà in scena una partita che si annuncia spettacolare. Perché se c’è un punto di contatto tra i due allenatori è quello di voler giocare sempre per vincere senza nessun timore per l’avversario. 

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