Sampmania:| Tutti ingiustificabili
Il caos è totale, e questa volta a sbagliare sono stati anche i tifosi. Non tutti, certo, ma quel gruppetto che nella notte di sabato ha aggredito il pullman blucerchiato minacciando chi ancora era al suo interno. 'Gesto ingiustificabile' gridano in coro società, Lega e Assocalciatori, e questa volta non si può proprio dargli torto. Dopo tante carote (a Verona in cinquemila, la 'scooterata' pre Lecce e i quasi trentamila sugli spalti nella sfida contro i salentini), il bastone poteva anche essere usato e tollerato, ma sicuramente non in questi termini.
Ingiustificabile quel gruppetto di tifosi, come ingiustificabile è da tempo il tecnico Cavasin. Da quando è arrivato è riuscito a fare peggio di Di Carlo, totalizzando un punto in cinque partite che alla vigilia potevano e dovevano essere fonte sicura di punti per non finire verso l'inferno. Il Caronte blucerchiato ha invece traghettato la Samp sempre più in basso regalando punti alle dirette concorrenti. Sabato sera a Milano ha cambiato la Samp togliendo Ziegler e Poli per paura del possibile cartellino giallo che gli avrebbe fatto saltare la sfida contro il Bari. Segno che tutta la squadra non ha potuto che assorbire come resa incondizionata ancora prima di scendere in campo.
Ingiustificabile infine l'atteggiamento della squadra. Dopo il gol subito ha aspettato in modo passivo il colpo da k.o. del diavolo milanista che puntualmente e inserobilmente è arrivato nella ripresa. L'attacco non segna e anche la difesa, una volta punto di forza della squadra, non regge più l'urto degli avanti avversari. Basta con il 3-5-2 che proprio non è nelle corde dei blucerchiati, e basta con Maccarone. L'ex Palermo in questo momento non è in grado di giocare nella Sampdoria, ha giocato tanto (troppo) sbagliando sempre, è arrivato il momento di dare spazio a Biabiany e Macheda o forse ancora meglio ad entrambi: difficile infatti pensare che il solo Pozzi, attorniato da mediani e difensori, possa fare a spallate con tutti e segnare anche gol decisivi.
La Sampdoria ingiustificabile adesso ha quattro partite per evitare il baratro, e qualcosa dovrà cambiare fin da subito, altrimenti Bari, Brescia, Genoa e Palermo faranno un solo boccone delle speranze blucerchiate di evitare la retrocessione. La serie B non è mai stata così vicina e potrebbe spazzare via in un solo colpo tutto quello che in questi anni è stato costruito: altra situazione che sarebbe impossibile non 'bollare' come ingiustificabile.