Sampmania:| Piena fiducia in Garrone
Il tempo delle lacrime, dei rimpianti, della rabbia, della disperazione e di tutto quello che la stagione maledetta ha portato con sé, è terminato. E' giunto il momento di guardare al futuro, in maniera disincantata, consapevoli che sarà tutto più difficile ma che le basi da cui ripartire ci sono. C'è, e sempre ci sarà, l'affetto e l'appoggio incondizionato dei tifosi. E poi ci sono le parole di Edoardo Garrone, che qualche minuto dopo la tragedia sportiva rassicurava: 'Piazza pulita e massimo impegno per tornare nel calcio che conta il prima possibile'. Statene certi, tutto quello che è stato predicato si realizzerà. La famiglia Garrone ha già salvato la Sampdoria, tra l'altro da guai molto più grossi, nove anni fa. Fino allo scorso giugno, papà Riccardo, contornato da persone competenti, non aveva sbagliato una mossa.
Il ritorno nel grande calcio, l'approdo in Europa, l'arrivo dei campioni, la finale di Coppa Italia e l'accesso ai preliminari di Champions League sono frutto dei suoi sforzi e del suo impegno. Così come la retrocessione di quest'anno porta e porterà per sempre la sua firma. D'altra parte il presidente è colui che prende le decisioni nel bene e nel male. Il bilancio sarebbe comunque saldamente in attivo, ma pensare troppo al passato fa male, e allora fidiamoci di Edoardo Garrone, che quelle parole le ha pronunciate non per calmare le acque ma perché sa benissimo di avere mezzi e ambizioni per farle diventare fatti. Ovviamente, dopo la scottatura di quest'anno, i fatti devono arrivare in fretta, altrimenti si rischia di perdere la fiducia guadagnata. I primi segnali positivi, se il Cda di venerdì li confermerà, stanno arrivando. La scelta di Sensibile come nuovo direttore sportivo potrebbe essere la pietra miliare della rinascita blucerchiata.
Il dirigente artefice del miracolo Novara è giovane, ambizioso e conosce profondamente l'inferno che aspetterà la Sampdoria durante tutta la prossima stagione. Una descrizione, questa, che ricorda in tutto e per tutto il primo Marotta scelto da Riccardo Garrone per la ricostruzione post Enrico Mantovani. Le capacità di Sensibile sono indubbie e dovranno essere dimostrate dalla scelta dell'allenatore. Il sogno si chiama Delio Rossi, la realtà potrebbe essere Colantuono, uno che di promozioni se ne intende. Le parole sono arrivate, i fatti stanno maturando, della famiglia Garrone c'è da fidarsi. E se qualcuno non volesse proprio dare credito a Edoardo e Riccardo Garrone, può sempre fare riferimento alle parole del maestro Vujadin Boskov: 'Dopo pioggia, arriva sempre sole'. Di lui nessun tifoso blucerchiato può davvero dubitare.