Sampmania: ora Mihajlovic può tornare a sorridere
Silvestre e Romagnoli sono gli uomini scelti dalla Sampdoria per coprire l’immenso vuoto lasciato a metà agosto dal campione del mondo Mustafi approdato al Valencia per 9 milioni di euro. La cessione del tedeschino era in programma da tempo ma fino a ieri i blucerchiati non erano riusciti a portare a Bogliasco uomini capaci di sostituirlo. Per questo Mihajlovic dopo la vittoria contro il Como in Tim Cup aveva fatto esplodere la sua rabbia. Costretto a far giocare il polacco Salamon aveva sbottato: “e chi doveva giocare io?”. Poi la frecciata alla dirigenza: “mi servono due centrali, li aspettavo già tempo fa fa”.
Mihajlovic quando parla non lo fa mai per caso e quando non lo fa per molto tempo un motivo c’è. Prima della partita contro il Como aveva mandato i fidi scudieri Palombo e Gastaldello davanti ai giornalisti, ora sappiamo che ha voluto togliersi i macigni dalle scarpe dopo la qualificazione e non prima per non creare polemiche inutili.
Ora che i rinforzi sono arrivati Sinisa può tornare a sorridere. La società ha seguito le sue indicazioni: uno doveva essere giocatore di esperienza, l’altro qualcuno che sarebbe approdato a Genova ben consapevole del ruolo di riserva. Il primo profilo corrisponde a Matias Silvestre, un pupillo del tecnico serbo che lo aveva visto esplodere in tutto il suo talento negli anni di Catania. Ora il centrale va rilanciato e la sua voglia di riscatto dopo due anni da incubo potrebbe fare la differenza. L’altro acquisto è Alessandro Romagnoli, talentino della Roma che sicuramente non farà polemiche se dovesse giocare poco avendo davanti capitan Gastaldello e l’ultimo arrivato dalla Milano interista.Ora, e in colpevole ritardo, la rosa è davvero completa. Mihajlovic approfitterà della sosta per ridisegnare la difesa post Mustafi e potrà tornare a sorridere dopo la sfuriata di domenica scorsa. L’esordio è alle porte e iniziare la stagione con il sorriso è decisamente un buon segnale.