Sampmania: non chiamatelo passo falso
La Samp di ieri è stata bella e convincente più di altre volte. Fraseggi stretti, tanta qualità e una o due occasioni che potevano cambiare radicalmente il corso del match. Walter Zenga continua nel suo lavoro e la squadra cresce. Lo fa con risultati positivi e confermandosi nella parte sinistra della classifica, obiettivo della stagione. Eder è il trascinatore ma ieri si è visto anche un Fernando tutto nuovo. Se questo è il brasiliano il centrocampo blucerchiato potrà iniziare a dominare anche in trasferta.
Ieri è stato il giorno del ritorno in campo dal primo minuto a Marassi di Antonio Casano. I colpi da fenomeno sono rimasti tali, la forma non è delle migliori, ma il numero 99 ha dimostrato per l’ennesima volta di poter essere molto utile alla causa. Vederlo in campo insieme a Muriel ed Eder sarebbe uno spettacolo ma dovrà essere Zenga a riuscire a far quadrare i conti con i suoi tenori per non scoprire troppo la squadra.
Il prossimo turno vedrà i blucerchiati affrontare il Chievo in trasferta. Superare la crisi lontano da Marassi è l’ultimo scalino da salire per poter affacciarsi al paradiso del calcio italiano. Un traguardo quasi impossibile da raggiungere ma la Sampdoria ha tutta la voglia di provarci.