Sampmania: la mano di Montella e una difesa da brividi
Non è tutto da buttare nella serata di ieri. Nella mezz’ora giocata a Marassi si è vista una squadra che ha provato a fare quello che gli dice il proprio allenatore. Fraseggio stretto, voglia di giocare e di divertirsi e ritmi alti per mettere in difficoltà l’avversario. E’mancata la qualità negli ultimi venti metri, di quella ce ne sarebbe molto bisogno ma con Eder out e Cassano in panchina difficilmente la Samp può pretendere di arrivare nitidamente nell’area avversaria.
Queste le cose buone poi c’è tutto il resto, quello che va male e che Montella ancora non è riuscito a risolvere. Una difesa piena zeppa di buchi che quando viene attaccata fa acqua da tutte le parti. Ogni avanzata avversaria arriva fino in porta e quando davanti hai gente come Niang, Bacca, Bonaventura non te lo puoi di certo permettere.
La strada è quella giusta, Montella è l’uomo giusto per guidare la Sampdoria verso la risalita ma gli mancano alcuni elementi che andranno trovati e portati a Genova nei primi giorni di mercato: un esterno sinistro, un regista e qualcuno che regali qualità sugli esterni.