I segni dell'impresa sono ancora ben presenti sulla truppa blucerchiata, tornata ad allenarsi oggi a Bogliasco. La giornata di relax di ieri è servita per riassaporare le gesta di un pomeriggio eroico in cui tutti hanno avuto gloria. Da Icardi, mattatore, a Delio Rossi, genio in panchina, passando per Palombo, l'amico ritrovato, ed Eder, leader tecnico della squadra. Tante facce sorridenti e ragazzi che sul campo di Bogliasco preparano un'altra impresa, quella di domenica a Marassi contro il Milan.

Dopo il pomeriggio da leoni vissuto allo Juventus Stadium tutto è possibile, anche mettere fieno in cascina contro squadre che fino a due settimane fa sembrano letteralmente inavvicinabili. Insomma, se è vero che la salvezza non si costruisce contro le grandi è altrettanto vero che questi sono punti che fanno comodo e che le altre, presumibilmente, non avranno a disposizione da qui alla fine del campionato.

La Sampdoria però non ha nessuna intenzione di cullarsi sui tanti elogi spesi per lei in questi giorni. Delio Rossi e Carlo Osti prendono quotidianamente appunti per capire di cosa ha bisogno questa squadra per migliorarsi. Ecco quindi che torna di moda il mercato, soprattutto perché a destra Berardi è inadeguato e De Silvestri, autore di una buona prova a Torino, non sembra essere il titolare di Delio Rossi. L'obiettivo è dichiarato, Mattia Cassani, ma ci sono da vincere le resistenze del ragazzo, che a Firenze sembra stare bene.

Non solo lui però, perché anche la difesa va rattoppata. Palombo è tornato, Gastaldello regala garanzie ma lo stesso non si può dire di Costa. Caccia a Silvestre o a chiunque altro possa dare una mano fin dal primo giorno della nuova avventura blucerchiata. Questi i tasselli fondamentali, senza dimenticare che il solo Estigarribia a sinistra non basta e che Eder ogni tanto ha bisogno di tirare il fiato. Alternative cercasi ma nessun nome roboante: la Sampdoria di oggi negli undici titolari è già competitiva, per qualsiasi dubbio a riguardo chiedere alla Juve di Antonio Conte.