Sampmania: il più bel colpo di Ferrero
Montella è un idolo per i tifosi ma soprattutto è quello che serviva alla squadra: una guida forte e sicura che possa assicurare un gioco brillante. I tifosi imputavano a Zenga anche questo: la Sampdoria giocava male e divertiva solamente quando i suoi giocolieri in attacco combinavano qualcosa.
Con Montella tutto questo cambierà e Ferrero lo sa bene. Per questo la trattativa è stata lunga quasi un settimane ma mai si è persa la speranza. Tenace il presidente che ha spiazzato tutti andando a prendere il migliori giovane allenatore del panorama nazionale. Perché è il miglior colpo della sua gestione? Prima di tutto perché mette d’accordo ogni singolo tifoso della galassia blucerchiata. Così non è stato per Muriel, di fronte a cui qualcuno storceva il naso, o per Cassano, cavallo di ritorno amato da qualcuno e sportivamente denigrato da altri e in secondo luogo perché può far fare il salto di qualità ad un rosa competitiva.
Dove potrà arrivare la Sampdoria nessuno può dirlo. Difficilmente la classifica alla fine del’anno regalerà l’Europa perché ci sono squadra più forti che dopo un inizio stentato ora sono in risalita. Ci vorrebbe un miracolo e forse questo neanche Montella potrà farlo, ma il progetto è pluriennale e chissà magari si potrà iniziare a sognare già il prossimo anno.
