Sampmania: grazie Thohir
Roberto Mancini torna all’Inter e i tifosi della Sampdoria sono leggermente più tranquilli per il proprio futuro. Il calciomercato degli allenatori è semplice se una panchina importante in bilico da tempo si occupa, c’è qualcuno che rosica, l’esonerato, qualcun altro che esulta, il subentrante, e altri che tirano un sospiro di sollievo. In questo caso sono i blucerchiati che vedono l’Inter automaticamente scansarsi nella corsa a Sinisa Mihajlovic, vate della Samp quarta in classifica.
La panchina dell’Inter era una delle più ambite per il serbo che da ex avrebbe potuto essere il nuovo corso di Thohir. Tutto è sfumato pochi giorni fa quando il presidente nerazzurro ha deciso di accelerare, cambiare allenatore e trovare in Mancini l’uomo a cui affidare un progetto a lunga gittata. Il pericolo è scampato perché a giugno il Mancio, grande amico di Sinisa, occuperà quella panchina su cui si iniziava a rumoreggiare molto anche a Genova.
Ora bisogna evitare il pericolo Napoli, pregando che Benitez riporti in alto gli azzurri e convinca De Laurentiis a rinnovare il contratto, altrimenti torneranno gli interessamenti per Mihajlovic. Nella Genova blucerchiata si spera che al San Paolo tutto vada bene perché perdere il deus ex machina della crescita sarebbe una catastrofe.
Il tecnico serbo qualsiasi cosa tocca riesce a farla diventare oro. Il gruppo con lui è rinato, ha motivazioni da vendere sempre ed è di una compattezza rara. I singoli sono tutti arrivati ai massimi livelli: Soriano, Okaka, Obiang e compagnia stanno facendo favillle grazie alla cura Mihajlovic sfruttando tutto il proprio talento. Sognare si può ma solo con Sinisa, trovarne un altro così sarebbe davvero difficile. Thohir e l’Inter si sono allontanate, da Napoli arrivano segna incoraggianti, il progetto Sampdoria può continuare guardando al futuro con maggiore tranquillità.