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    Sampmania: Eto'o e Muriel ora battete un colpo

    Sampmania: Eto'o e Muriel ora battete un colpo

    Il derby ha fatto ritrovare alla Sampdoria quel carattere che sembrava smarrito, la corsa all’Europa continua ma per provare davvero ad approcciarsi sui palcoscenici continentali serve un salto di qualità. L’addio di Gabbiadini ha lasciato campo libero ad Eder che nella nuova posizione di seconda punta è diventato fondamentale ma da solo non può bastare. Così come non basta avere una buona organizzazione per prendersi il quinto posto, servono i colpi da campione e Mihajlovic aspetta con quelli di Muriel ed Eto’o.

    Da Bergamo (dove Eder mancherà per squalifica) in poi i due dovranno diventare decisivi altrimenti daranno ragione a chi dice che il primo è arrivato a Genova a svernare e che il secondo non ha il talento per essere una stella mondiale.  Vederli giocare insieme dal primo minuto è difficile, entrambi non garantiscono i profondi rientri di Eder e quindi sbilancerebbero la squadra ma anche alternati devono dare di più. Mihajlovic ha grande fiducia soprattutto in Muriel, lo vede come il perfetto sostituto di Gabbiadini, ha già segnato a Verona contro il Chievo e quando sarà titolare gli chiederà di tornare ad essere l’attaccante scoppiettante di Lecce e della prima parte di esperienza a Udine. Lo dovrà fare Muriel perché Genova rappresenta la sua ultima occasione.

    Diverso il discorso legato ad Eto’o. Fisicamente non è a posto, è innegabile e con Mihajlovic se sei al 50% non giochi (giustamente). Deve ritrovare lo smalto per mettere a disposizione della squadra la sua classe. Dal derby sono arrivati buoni segnali ma solo fuori dal campo. Eto’o è sembrato presente più di altre volte, è stato al fianco dei compagni dal riscaldamento fino al termine della gara e sinceramente nessuno si aspettava che potesse in sei minuti decidere la stracittadina. Da Bergamo in poi però dovrà dare una svolta al suo percorso genovese, servono i suoi tocchi e tanti gol altrimenti l’Europa rimarrà un sogno.

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