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    Sampmania: Cassano, stupiscimi ancora

    Sampmania: Cassano, stupiscimi ancora

    • Lorenzo Montaldo
    Iniziamo questo Sampmania con una doverosa precisazione. Il sottoscritto è uno di quei tifosi innamorati di Antonio Cassano. Parliamo soltanto del lato 'campo', lasciando perdere ogni discorso legato a vicende passate, errori e/o dichiarazioni controverse. Non mi piace entrare nel merito, si aprirebbero questioni che porterebbero ad altre discussioni, e via dicendo in un circolo potenzialmente infinito.

    Sono innamorato di Cassano perchè, nella sua doppia esperienza doriana, ha saputo solleticare il mio ego calcistico risvegliando  in me sensazioni profondamente sopite. Talmente nascoste da non ricordarmi quasi della loro esistenza. Quella vanità, quel piacere edonistico del bello assoluto che ti fa pensare: 'Che fortuna vederlo nella mia squadra'.  Avrà pure tutti i difetti possibili e immaginabili di questo mondo, non lo so, non lo conosco di persona, ma quando ha il pallone tra i piedi il 99 è semplicemente un artista. Chi lo ritiene sopravvalutato forse non lo ha seguito una stagione intera con attenzione. Talvolta può giocar male, è fisiologico, ma il colpo di genio lo riconosci subito, al primo sguardo: grazie a lui l'ho visto tante volte.

    Chiusa la parentesi amarcord, veniamo a noi: non so se vi è capitato di passare recentemente sulla pagina Facebook della moglie di Cassano, Carolina Marcialis. Foto dopo foto, video dopo video, la compagna del fantasista barese testimonia i suoi miglioramenti per quanto riguarda la forma fisica: se continua così, la stagione 2016-2017 ci consegnerà l'Antonio Cassano più in forma di sempre. Gli anni sono 34, vero, ma per un calciatore con il suo stile di gioco questo può paradossalmente essere un dettaglio.

    C'era chi riteneva i suoi allenamenti a Bogliasco dopo il 'rompete le righe' della scorsa stagione solo una mossa per convincere la Samp a dargli fiducia un altro anno. Può anche essere, a me sinceramente importa relativamente. Anche perchè credo che in realtà Cassano sia mosso da un reale susslto di orgoglio, e dal desiderio di dimostrare a tutti che un campionato storto può capitare, ma anche che Fantantonio esiste ancora. Comunque sia, non mi interessa quale sia lo stimolo che lo spinge perchè ciò che conta per me è quello che la sua motivazione produce. E un Cassano tirato a lucido produce spettacolo, personalità - in questa stagione non si è mai vista - e mentalità vincente. Anche perchè se giochi su un pianeta differente rispetto a tutti gli altri, perdere non ti piace proprio.

    Cassano non ha chiesto il posto fisso: ha chiesto di partire alla pari con gli altri, perchè si sente ancora un fuoriclasse, dopo una stagione da riserva vissuta in maniera praticamente irreprensibile. Sono un illuso forse, ma Cassano si è comportato da professionista maturo. E questa è di per sè un'assicurazione sul futuro. Non dimentichiamoci oltretutto che è uno dei pochissimi calciatori al mondo in grado di far lievitare il valore dei compagni di reparto. Insomma, io 5 euro su Fantantonio ce li punterei sempre.

    Se si metterà ancora a disposizione della Sampdoria, non lo so. Però non mi vergogno a dire che me lo auguro. Ho ancora tante meraviglie a cui assistere, tanti colpi di genio da cui farmi stupire: il mio ego calcistico non è ancora appagato, e sono sicuro che Cassano non mi deluderà.

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