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    Sampmania: è troppo presto per sognare

    Sampmania: è troppo presto per sognare

    • M.O.

    Tutto in stand by, si muove poco o nulla sul mercato blucerchiato ma la sensazione è che non ci sia troppo da preoccuparsi. Quando le partite si devono giocare sul serio Carlo Osti e Rinaldo Sagramola hanno dimostrato di saper come fare a vincere. La situazione sembrava difficile anche nelle ultime ore delle comproprietà, poi però ecco la zampata del duo blucerchiato con Sansone e Regini, unici obiettivi reali ella Samp prima del 20 giugno.

    Si lavora sul reale, quindi sulle piste Gabbiadini, discorso complicato ma chissà che non arrivi anche qui l’accelerata quando tutto sembra essere più difficile, e De Silvestri. Due tasselli richiesti da Delio Rossi per migliorare la sua Samp. Altri nomi “veri” verranno fuori ma per ora ci sono solamente tante parole.

    Questo non significa che la Samp non culli dei sogni. Quagliarella è uno di questi, Matri un altro, ma per ora come detto si lavora sul reale. Il mercato si annuncia però lunghissimo e si sa quando tutto è fermo gli ultimi giorni se non addirittura le ultime ore possono regalare quelle emozioni che nei mesi precedenti nessuna trattativa aveva regalato.

    Se si parlasse oggi di Quagliarella a Genova, in maniera reale, bisognerebbe pensare che la Sampdoria abbia cambiato linea. Non è così: il bilancio e i giovani rimangono in primo piano, ma le occasioni arriveranno e Carlo Osti e Rinaldo Sagramola sanno quando e come piazzare al zampata. Chi vuole sognare lo potrà fare più avanti quindi, per ora accontentiamoci di tante parole, le stesse che si fanno nel resto d’Italia perché il mercato dei sogni esploderà solamente quando le squadre saranno in vista del traguardo finale.

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