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Sampmania: che sfortuna, Luca!
Ecco spiegato perchè, quando in estate Cigarini è arrivato davvero a Genova, il sottoscritto lo riteneva un ottimo colpo per il centrocampo doriano. Qualità, tempi, capacità di dettare il gioco, e anche una discreta esperienza: ero e sono convinto della bontà di un rinforzo come l'ex Napoli e Siviglia. Forse pagato un po' troppo, ereditando oltretutto un ingaggio pesante, retaggio della sua esperienza all'Atalanta, ma pur sempre un acquisto logico e intelligente.
Come sempre accade però la teoria si deve necessariamente scontrare, prima o dopo, con la realtà. Che non sempre va secondo i piani. L'imprevisto, per il centrocampista, ha assunto la forma di un problema alla caviglia che lo ha tenuto lontano dai campi di gioco per il primo periodo di allenamenti. Ma soprattutto si è incarnato in un ragazzino bassino e tanto, tanto grintoso di nome Lucas Torreira. In pochi se lo aspettavano così pronto da subito, probabilmente non Cigarini che di fatto ha perso quel posto da titolare che però alla Samp non ha mai avuto. Scalzare un classe '96 che gioca in quella maniera è difficile.
Il centrocampo doriano è di gran lunga il reparto che presenta il maggior numero di alternative. Oltre a Torreira e Cigarini ci sono l'interessantissimo Linetty e il rinato Barreto, Bruno Fernandes ed Eramo, rientrato alla base. Senza scordarsi di Palombo e di Carbonero, in piena fase di recupero dopo il brutto infortunio dello scorso inverno.
Al momento le gerarchie sembrano ben definite: Torreira, Linetty, Barreto, con Bruno Fernandes che insidia il paraguaiano. In quattro per tre maglie, con Cigarini quarta-quinta scelta. Difficile immaginare possa avere parecchio spazio, soprattutto in queste prime giornate. Oltretutto Linetty e Torreira sono anche due giovanissimi: parliamo di un '95 e di un '96, quindi anche di due gioielli che possono portare, in un futuro più o meno lontano, plusvalenze e di conseguenza ossigeno e denaro fresco nelle casse di Corte Lambruschini. Immaginare che vengano accantonati per far spazio ad un calciatore trentenne al momento è fuori discussione.
Come alleato però Cigarini si ritrova l'idea di gioco di Giampaolo; il calcio del mister è faticoso dal punto di vista fisico e mentale, i centrocampisti spendono tantissimo durante la partita, e il rischio di beccarsi quattro ammonizioni è davvero alto. Un rischio che si incrementa ancora parlando di Linetty e Torreira, considerando l'irruenza del polacco e dell'uruguaiano, due che non vanno tanto per il sottile quando c'è da recuperare il pallone.
Insomma, qualche chance di partire titolare, o di ritagliarsi un suo spazio in futuro, Cigarini ce l'ha anche. Ma di sicuro, con qualche congiuntura un po' più fortunata, il suo avvio di campionato in blucerchiato sarebbe potuto essere ben diverso. E forse la Samp non avrebbe scoperto Torreira o Linetty, chissà. 'Sliding Doors' è un film del '98, ma l'idea alla base della storia è sempre attuale: lo consiglio vivamente.
Certo è che le 'porte scorrevoli' di Cigarini alla Samp si sono sempre chiuse al momento sbagliato. Il giocatore però è uno di quelli che difficilmente si dà per vinto. Magari un giorno la porticina rimarrà aperta, magari ci sarà bisogno di un direttore d'orchestra navigato ed esperto; pensate che non ci saranno momenti difficili per questa Samp? Toglietevelo dalla testa. Volete scommettere che Cigarini si farà trovare pronto? Io credo di si, cinque euro si di lui li scommetterei sempre.
