Sampmania:| Abbiamo ancora fascino
C’era una volta la Sampdoria dei 'gemelli del gol' e dei patti di ferro, un’isola felice che Paolo Mantovani portò a vincere tutto o quasi. Poi, dopo anni di buio, ecco arrivare Riccardo Garrone il cui più grande successo è stato quello di ricreare una Samp felice e vincente, un porto in cui tutti i giocatori avrebbero voluto approdare. Dopo la stagione maledetta appena conclusa si pensava che il fascino doriano avesse toccato il minimo storico e che il mercato anche per questo potesse essere molto difficile.
Così però non è stato e non è tuttora: l’insediamento di Edoardo Garrone e l’arrivo di Pasquale Sensibile hanno ridonato alla Samp ordine ed entusiasmo da far sentire a tutti coloro che vestiranno la casacca blucerchiata. Il fascino è rimasto e lo si sente nella parole di chi a questa Samp può o vuole arrivare. Da Piovaccari a Cacia, passando per Bertani, il pensiero è sempre lo stesso: ‘vestire la maglia della Samp sarebbe un onore’ e ancora: 'per i blucerchiati rinuncerei anche alla massima serie'.
Intendiamoci la belle epoque è passata, ora più che mai bisognerà lottare e aspettare prima di poter sognare i palcoscenici calcati in passato, ma i segnali che arrivano rischiarano il buio in cui questa squadra è riuscita a cacciarsi. La fiamma della speranza si è riaccesa quando Palombo ha deciso di non lasciare la sua 'numero 17' e anche questo ha contribuito a ridare fascino e credibilità al club di Corte Lambruschini che su queste caratteristiche punta tutto per tornare in alto.
Il progetto c’è, si sta lentamente mettendo in moto, ci vorrà del tempo prima di vedere facce nuove a Bogliasco ma i tempi sono dettati dal mercato in sé e non da chi lo deve fare. Il termine ultimo per le comproprietà è vicino, il gruppo inizierà a scremarsi, rimarrà solamente chi crede nella rinascita, gli altri andranno via e nessuno li rimpiangerà. Poi sarà il momento dei fuochi d’artificio, che rispetto agli ultimi anni saranno meno roboanti ma che contribuiranno a dare faccia nuova e ‘cattiva’ alla Sampdoria di Atzori. Il viaggio verso la felicità della nave blucerchiata è pronto a ripartire. La speranza è quella di tornare su quell’isola piena di successi e sorrisi che Paolo Mantovani creò per i suoi ragazzi e per tutti i tifosi blucerchiati.