Pietro Vierchowod:| 'Samp, io saprei cosa fare'
I tifosi hanno chiesto di cambiare allenatore. Lei che ne pensa?
'Che non tocca a me decidere. Ma io sarei pronto. A Genova sono rimasto dal 1983 al 1995: conosco l'ambiente, conosco anche i giocatori'.
Normalmente, in questo ambiente, nessuno è così diretto...
'Ma io non devo niente a nessuno. Dico solo quello che penso. Sono sincero: dico che, se mi chiamassero, me la sentirei. In questo momento, alla Sampdoria, serve una sterzata. Così com'è la situazione, ci vuole niente a scivolare verso il fondo. Ci vuole entusiasmo, reazione e ci vogliono dei cambiamenti. È la mia idea, la dico in tutta onestà, ci metto la faccia. E poi, bisogna mettere la squadra nelle condizioni di dare il meglio del suo potenziale attuale'
(Il Secolo XIX)