Calciomercato.com

  • Getty Images
    Sampdoria-Verre, la situazione

    Sampdoria-Verre, la situazione

    • Lorenzo Montaldo
    L'incontro di ieri andato in scena a Milano tra il responsabile dell'area tecnica della Sampdoria Daniele Pradè e il ds del Pescara Luca Leone ha avuto come argomento principale il mercato. Tra blucerchiati e biancoazzurri sono infatti davvero molti i discorsi aperti, ora o in passato. Alcuni ormai paiono destinati a tramontare, come quello per Francesco Zampano (che non dovrebbe tornare a Genova, almeno in questa sessione di mercato) o l'idea Krajnc per il Pescara. Nel caso del centrale si è trattato di un timido interessamento mai sfociato in una vera e propria trattativa.

    Molto più concrete erano invece le piste che portavano gli abruzzesi verso Ante Budimir, e soprattutto quella che collega la Samp a Valerio Verre. Per Budimir l'incontro non ha dato esito positivo, a causa dei tempi troppo stretti: il Pescara ha necessità di avere da subito un attaccante pronto, i blucerchiati invece temporeggiano, volendo prima assicurarsi un sostituto del centravanti croato. Resta aperta invece l'operazione per Valerio Verre.

    IDEA PER GIUGNO- Il regista piace alla Samp sin dall'estate. A luglio, però, le quotazioni di mercato erano nettamente diverse. Da Corte Lambruschini avevano anche formulato un'offerta corposa per il centrocampista classe 1994: quasi 5 milioni di euro rigettati da Sebastiani, che ne aveva chiesti oltre 6 per il cartellino del suo giocatore. Ora, le pretese biancoazzurre sembrano essersi decisamente abbassate. Le parti sono al lavoro per trovare già ora un accordo, salvo poi definire il trasferimento di Verre nella prossima finestra di mercato. Ciò consentirebbe alla Samp di assicurarsi un sostituto di Torreira, destinato a partire, garantendogli però altri 6 mesi di esperienza in Serie A. Il tutto senza indebolire nell'immediato il Pescara, invischiato nella lotta salvezza.

    DISTANZA - Manca però l'intesa sull'importo che Ferrero dovrebbe versare al collega Sebastiani. La Samp mette sul piatto poco più di due milioni di euro, il Pescara ne chiede 4,5-5. L'intesa ieri non è arrivata, ma è probabile che le parti si rivedano ancora nei prossimi giorni. Oltretutto, i rapporti tra i due club sono ottimi già da parecchie sessioni, motivo per cui filtra un moderato ottimismo circa la buona riuscita dell'affare. Con la speranza, ovviamente, di replicare almeno parzialmente quanto successo con Torreira.

    Altre Notizie