Clamoroso: la Sampdoria comunica l'accordo preliminare con Radrizzani, ma Ferrero smentisce tutto!
"Il Consiglio di Amministrazione di U.C. Sampdoria S.p.A. comunica che nella notte è stato sottoscritto un accordo preliminare per la finalizzazione di un aumento di capitale nella società da parte di Gestio Capital e Aser Holding. La proposta presentata da Gestio Capital e Aser Holding si è dimostrata più in linea con l’interesse dei creditori sociali e il piano di risanamento predisposto dal club e, nel contempo, sono state date adeguate garanzie per il futuro della Sampdoria. Il perfezionamento di tale operazione è condizionato al completamento delle attività prodromiche alla presentazione dell’istanza per l’Accordo di Ristrutturazione del debito, tra cui, inter alia, gli accordi con i creditori della società. Ringraziamo Gestio Capital e Aser Holding per gli sforzi profusi negli ultimi giorni per addivenire a tale risultato, consci che ci aspettano ancora molte attività e giorni intensi per poter finalizzare l’operazione. Cogliamo l’occasione per ringraziare inoltre Alessandro Barnaba e Merlyn Partners per l’interesse dimostrato e per l’impegno e l’attenzione che hanno dedicato alla società".
LA SMENTITA - Poco dopo la pubblicazione del comunicato, ne arriva un altro a firma dell'avvocato Pieremilio Sammarco, che rappresenta la famiglia Ferrero:
"Leggiamo con sorpresa il comunicato stampa diffuso ora dalla Sampdoria secondo cui sarebbe stato sottoscritto un accordo per l'aumento di capitale nella società da parte di Gestio Capital e Aser Holding. A tale riguardo, si fa presente che né la proprietà e nemmeno il trustee hanno ricevuto la proposta di acquisto delle azioni da parte delle predette società o da altre, giacché nessuno si è realmente manifestato nei loro confronti. Se e quando saranno presentate delle proposte di acquisto, il trustee e la proprietà le valuteranno per verificarne la sostenibilità. Inoltre, il consiglio di amministrazione non può in alcun modo impegnare la proprietà o il trustee, né può sostituirsi ad essi per decisioni sull'aumento di capitale che competono esclusivamente all'assemblea dei soci; ogni atto in pregiudizio dei diritti dei soci sarà oggetto di immediate iniziative giudiziarie in sede civile e penale".