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  • Sampdoria, Skriniar: 'Tifosi da brividi; grazie a Montella, vinceremo il derby'

    Sampdoria, Skriniar: 'Tifosi da brividi; grazie a Montella, vinceremo il derby'

    • Lorenzo Montaldo
    A voler cercare una nota positiva per la Sampdoria nel disastroso pomeriggio di Palermo, forse si può trovare nella prestazione del giovane Milan Skriniar. Il difensore slovacco, arrivato in blucerchiato a gennaio, dopo l'esordio con la Lazio (pochi scampoli di partita per saggiare il Ferraris) si è ritrovato titolare nella sfida con i rosanero. E non ha demeritato: "A Palermo non abbiamo giocato una buona partita, perché abbiamo perso 2-0. Ho però sentito voci positive sulla mia prestazione, ma avrei preferito che la squadra vincesse" racconta Skriniar a Samp TV.

    "Comunque ci tengo a ringraziare il mister per la fiducia, spero che le mie prestazioni siano sempre migliori. Già contro la Lazio, una settimana fa, ero entrato, anche se solo per pochi minuti. E ho provato l’atmosfera di Marassi, che mi è piaciuta tantissimo. I tifosi della Sampdoria sono fantastici, da brividi. Già lo avevo visto quando ero andato in panchina". 

    "Quando sono arrivato all’inizio era difficile, perché non sapevo la lingua" confessa ancora Skriniar, come riporta Sampnews24.com. "Non so ancora benissimo l’italiano, ma ci sto provando e mi sto allenando ogni giorno. Credo di migliorare un po’ alla volta. In questi mesi mi ha aiutato molto Ivan che conoscevo già perché era mio compagno in Nazionale U21. Lo voglio ringraziare perché mi ha dato una grande mano. Credo, grazie alla somiglianza con la mia lingua, di poter imparare presto la lingua italiana, in modo da poterla usare anche fuori dal campo. Perché posso dire di aver imparato quasi tutto di quello che si può dire in campo". 

    La sua posizione ideale è quella ricoperta nella trasferta del Barbera: "Contro la Lazio e contro il Palermo il mister mi ha schierato come difensore sul centro-sinistra, quello è senza dubbio il mio ruolo preferito. Nello Zilina, in Slovacchia, giocavo lì, ma giocherei ovunque, in qualunque posto il mister mi metta io darò il massimo per la squadra. Mi hanno aiutato molto in questi mesi i ragazzi che giocano nel mio ruolo, da quando sono arrivato alla Samp ho cercato di imparare il più possibile da loro, in questo modo ho cercato di imparare il massimo sul calcio italiano. Quando imparerò ancora meglio la lingua potrò capire a pieno i tanti consigli che i ragazzi mi danno, mi saranno utilli". 

    Skriniar poi spiega così la scelta 'numerica': "Ho scelto il numero 37 perché nello Zilina avevo il numero 3, ma qui era occupato. Allora ho pensato di prendere i miei numeri preferiti: 7 o 17, tutti e due però erano già presi. Quindi ho messo insieme il 3 e il 7 per fare il 37 che è anche il numero del capitano della Slovacchia Skrtel, che lo indossa al Liverpool. Lui è il mio giocatore preferito in assoluto".

    Il giovane slovacco in Liguria si è ambientato benissimo: "Genova mi piace tantissimo" ammette "è una città di grande valore storico, non ho avuto molto tempo per visitarla tutta ma credo che lo farò presto. Nel tempo libero spesso sono con la mia fidanzata o con Ivan, che mi fa vedere la città; poi con lui gioco anche a ping pong, adesso perdo quasi sempre ma migliorerò anche in quello".

    "l mio obiettivo è quello di giocare più partite possibile, anche da titolare -prosegue il numero 37-. Per quanto riguarda la Nazionale slovacca, invece, come tutti vorrei arrivare al livello più alto possibile, alla prima squadra; e sono sicuro che ce la farò. Il Derby è la prima cosa di cui Ivan mi ha parlato quando sono arrivato qui" conclude il difensore "me lo ha descritto come una grande partita, non solo per i giocatori ma anche per i tifosi. Sono sicuro che saremo pronti per il Derby di domenica, vinceremo per noi e soprattutto per i tifosi".

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