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    Sampdoria, Romei: 'Felice per le parole di Torreira, le condizioni del Ferraris...'

    Sampdoria, Romei: 'Felice per le parole di Torreira, le condizioni del Ferraris...'

    • Lorenzo Montaldo
    L'avvocato Antonio Romei ha parecchi argomenti di cui discutere. Tutti, ovviamente, inerenti alla Sampdoria che si appresta a vivere questa sessione invernale di mercato senza particolari scossoni di mercato, come ribadito a più riprese dalla dirigenza blucerchiata. Un'altra tematica piuttosto importante in casa doriana, in questi giorni, è la vicenda del Ferraris, che la Samp potrebbe acquistare, magari insieme al Genoa. Prima però c'è da risolvere il problema del campo, che versa in pessime condizioni. Ed è proprio su questo tema che si è soffermato il dirigente ai microfoni di Primocanale: "Entrambe le società hanno fatto l'investimento partendo dal presupposto che il campo aveva già dei problemi da anni, dal punto di vista del drenaggio penso che il risultato sia positivo, c’era stato l’episodio della sospensione del derby, quindi sapevamo già che il campo di Marassi avesse dei problemi di drenaggio durante le piogge. Il punto dove siamo profondamente insoddisfatti riguarda il degrado dell’erba, che c'è stato sia l’anno scorso che quest’anno quando la temperatura si è abbassata. Ci avevano promesso che non si sarebbe più verificato e per questo noi siamo seccati. Si è trattato di un investimento oltre al milione di euro, poi sono stati acquistati moduli di luci artificiali dunque da parte nostra e da parte del Genoa abbiamo fatto tutto quello che si poteva fare. Adesso c’è questa problematica - riporta Sampdorianews.net - dobbiamo capire le ragioni e fare tutto il necessario per fare in modo che la Sampdoria e il Genoa possano giocare su un campo più che dignitoso, d’altra parte l’investimento è stato rilevante quindi dobbiamo concentrarci su questo aspetto".

    A breve arriveranno anche gli esperti del settore per valutare la condizione: "Ci sarà una perizia la prossima settimana, ci sarà un confronto molto aperto, devo dire che le imprese che hanno fatto l’opera si sono dichiarate disponibili e non si sono tirate indietro" conferma Romei. "L’ultima parola sta ai tecnici, le due società possono fare poco. Oltretutto ci siamo affidati alla Lega, la direzione dei lavori è del Dott.Castelli, quindi ora ci dovranno dire cosa succede e cosa bisogna fare. Ci sono interventi già programmati che si faranno durante la pausa e con questi la situazione dovrebbe un po’ migliorare, anche con il miglioramento del tempo. Quello che dobbiamo capire è perché si è verificato questo episodio. Durante questi quindici giorni dobbiamo assolutamente intervenire".

    "Bisogna evitare di cadere in affermazioni troppo semplicistiche" continua l'avvocato. "Marassi ha dei problemi strutturali in termini di luminosità e di areazione, questo è fuori discussione, per come è strutturato l’impianto. E’ una situazione presente da tanti anni, un problema analogo lo aveva avuto il Meazza dove quando giocavano Inter e Milan per anni poi arrivavano sempre i rizzollatori. Altrimenti potremmo dire che sono tutti incompetenti ma non è così. Durante l’anno il campo ha avuto sicuramente situazioni di giocabilità e visibilità estetiche all’altezza ma c’è un periodo dell’anno in cui il campo va in crisi. Dobbiamo capire perché e trovare le soluzioni. Non sono un tecnico, dobbiamo necessariamente affidarci alle persone che fanno questo di mestiere, siamo noi per primi profondamente seccati perché oltretutto abbiamo una squadra che, come ha detto giustamente il mister, gioca sempre palla a terra e quindi ha bisogno di un campo che facilita e non che ostacola questo tipo di gioco. Quello che è successo non deve più succedere, dobbiamo rivolgerci a coloro che sono esperti in questa materia. Il campo è costato un milione e mezzo. Per questa cosa non ci dormo la notte. Uno dei nostri principali obiettivi è migliorare, abbiamo fatto molti lavori a Bogliasco soprattutto poi sul campo di gioco, da parte nostra c’è la massima attenzione. Purtroppo c’è un problema e questo problema va risolto". Il problema però non è risolvibile in maniera troppo semplicistica: " Marassi per sua conformazione non può avere un’erba completamente naturale" spiega ancora il numero due di Corte Lambruschini. "Ci sono campi inglesi che hanno sempre l’erba all’altezza della situazione. In inverno la gramigna va in letargo ed è per questo che diventa giallo. Credo che sia giusto giocare su un campo in erba e faremo di tutto per mantenere un’erba naturale".

    Inevitabilmente poi il discorso scivola sull'eventuale acquisto del Ferraris. "Per la questione stadio c’è una grande sintonia con l’amministrazione comunale, stiamo lavorando insieme. L’amministrazione comunale ha espresso l’intenzione di vendere lo stadio ed ora dovremo capire come si vende e come si farà la gara, è un percorso che richiede un po’ di tempo. Noi siamo pronti ad affrontare questo investimento per la riqualificazione dello stadio. In questo momento siamo al cinquanta percento col Genoa nella società Luigi Ferraris, stiamo andando avanti così".

    In chiusura, Romei si sofferma sulle dichiarazioni rilasciate da Torreira, che ha ribadito la sua volontà di rimanere alla Samp fino all'estate: "Sono felicissimo che Torreira abbia dichiarato di voler rimanere a Genova. E’ nato e cresciuto con noi e questa è una grandissima soddisfazione. Cerchiamo di dare l’impronta di una grande famiglia, ci sono molti giovani, anche per questo è nata Casa Samp. Vogliamo dare un grande senso di appartenenza a quelli che sono i colori più belli del mondo - conclude - ed è dunque motivo di grandissima soddisfazione. E' uno sforzo ben ripagato". 

    Intanto la Sampdoria ha tesserato a titolo definitivo il centrocampista montenegrino classe ’99 Stijepovic dal Mladost Podgorica. Come si legge sulla Gazzetta dello Sport, i blucerchiati sondano il terreno in vista dell’estate per Viviani (Spal, duello con la Fiorentina). Per la difesa piace Mbabu (Young Boys). In uscita Dodò ha offerte in Brasile, Alvarez è diviso tra Argentina e Messico. 
     

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