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    Sampdoria, retroscena Thorsby: la pressione di Romei, e quella voglia di rimanere a Genova...

    Sampdoria, retroscena Thorsby: la pressione di Romei, e quella voglia di rimanere a Genova...

    In estate, una delle cessioni che hanno permesso alla Sampdoria di incassare una cifra utile alla sopravvivenza è stata quella di Morten Thorsby. Il centrocampista norvegese, arrivato a parametro zero nel 2019 su intuizione di Carlo Osti, è stato venduto dai blucerchiati alla Union Berlin. Il club doriano è stato ingolosito dal fatto che i 3,5 milioni incassati dai tedeschi rappresentavano una plusvalenza secca, ossigeno per le casse blucerchiate. 

    Thorsby, in realtà, ha lasciato malvolentieri la Samp. Secondo Il Secolo XIX, l'addio a Bogliasco è stato un piccolo trauma per il calciatore classe 1996, che a Genova ha lasciato amici e un pezzo di cuore. Nonostante il primo posto in Bundesliga, insomma, un po' di nostalgia per l'ex Heerenveen si fa sentire. Il trasferimento è stato più subito, imposto dalla società, che non cercato.

    C'è anche un retroscena: decisiva, per l'addio di Thorsby, è stata una lunga chiacchierata con l'avvocato Romei sulla panchina del campo di Temù l'ultimo giorno di ritiro. E Giampaolo? Alcuni hanno provato ad affibbiare al tecnico anche la responsabilità della cessione di Thorsby, per uno scarso feeling tattico. Eventualità esclusa in maniera secca dallo stesso Thorsby: "Giampaolo un ottimo allenatore, con lui mi sono trovato molto bene, ma ha insegnato molto, mi ha migliorato" ha detto. 

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