Sampdoria, retroscena cessione: Vialli aveva trovato casa
La notizia è suonata come una chiusura definitiva alla trattativa per la cessione della Sampdoria, anche se Vialli in realtà aveva accettato quest'incarico da marzo, quando le negoziazioni erano ancora nel pieno. Diverso l'incarico di capo-delegazione, offertogli da Gravina e ancora sul tavolo. La Federazione ha precisato che per il momento non è cambiato nulla.
La chiusura della trattativa però ha sorpreso lo stesso Vialli, anche perchè secondo Il Secolo XIX l'ex bomber aveva già individuato anche la casa giusta a Genova, nel Levante cittadino. Sembra che la repentina interruzione dell'operazione sia imputabile a Dinan e Knaster, che avevano valutato l'investimento complessivo in 140-150 milioni, ma a Ferrero sarebbe rimasto in tasca soltanto un terzo della cifra.