Sampdoria: Regini non è più una sorpresa
Primo anno in Serie A, tante difficoltà all’inizio e ora la consacrazione del suo talento. Vasco Regini nella Sampdoria è cresciuto, poi l’ha lasciata per andare a farsi le ossa nell’Empoli e tornare più forte. La sua compartecipazione in estate è stata tra le più seguite dagli operatori di mercato. La Sampdoria alla fine la spuntò sui toscani il tutto mentre la Juventus e il Milan sembravano poter entrare nell’affare. La partenza nel massimo campionato non è stata delle migliori, il 3-5-2 di Delio Rossi non era nelle sue corde: da centrale di difesa si è trovato spaesato a fare il cursore di sinistra.
L’esonero di Rossi e l’arrivo di Mihajlovic ha trasformato la Samp e soprattutto Vasco Regini. L’ex Empoli ha rubato il posto a Costa nella nuova difesa a quattro del tecnico serbo. Ha sofferto l’approccio ai grandi stadi, sbagliando allo Juventus Stadium e all’Olimpico, senza però mai perdersi d’animo e riuscendo subito a cancellare i dubbi nella sfida successiva. Mihajlovic lo considera un titolare di quelli irrinunciabili, tanto che domenica contro il Milan lo ha riportato al centro della retroguardia al posto di Gastaldello, risultando poi il migliore dei suoi. Il grande salto è stato compiuto, dopo una Serie B ad altissimi livelli, Regini si è confermato talento purissimo anche nel massimo campionato. La Sampdoria se lo tiene stretto, le grandi possono aspettare.