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    Sampdoria, Ramirez: 'Vorrei rimanere qui, posso fare meglio'

    Sampdoria, Ramirez: 'Vorrei rimanere qui, posso fare meglio'

    • Lorenzo Montaldo
    Tra i protagonisti attesi alla prova del fuoco nella prossima stagione della Sampdoria c'è sicuramente Gaston Ramirez. La prima annata in blucerchiato del calciatore uruguaiano è stata vissuta tra luci e ombre, perfetta fotocopia del campionato della Samp: "Nella scorsa sagione abbiamo avuto un inizio fantastico, poi purtroppo abbiamo finito come non dovevamo e come non volevamo. Meritavamo molto di più" ha spiegato il giocatore a Il Secolo XIX. "Abbiamo delle responsabilità. Certamente dovremo modificare qualcosa nel nostro atteggiamento, essere più cattivi, sentire il furore di voler vincere a tutti i costi, saper soffrire, essere più convinti".

    L'autocritica non manca a Ramirez, che analizza così la sua stagione: "Avevo saltato il ritiro. E un po' questo ha avuto un peso. Però la ritengo positva, ho giocato 40 partite, mi sono trovato benissimo e penso che posso fare meglio. Anzi, ne sono convinto. Discontinuo? Io sono il primo ad aspettarsi molto da me. Tutti i giorni. Voglio migliorare, mi alleno tanto per essere sempre al 100%". 

    Il mercato, e relative voci, per il momento lo hanno risparmiato: "Anche se ripensando a quello che è successo a Zapata... in due giorni è partito. Nel calcio non si sa mai. Ma io sono tranquillo, con la testa giusta, contento, perchè ti fanno sentire così in questa squadra, è come una famiglia. Mi sento importante, so di avere la fiducia di compagni, allenatore, società. Il campionato italiano poi forse è il più adatto per le mie caratteristiche, mi sento molto bene nella Samp, non vorrei cambiare". In chiusura arriva anche un aneddoto sul taglio di capelli biondo platino tanto chiacchierato lo scorso anno: "Penso che non li rifarò" svela Ramirez. "Sabato è arrivato Kownacki in ritiro con un colore un po' particolare e glielo hanno fatto cambiare. Però siamo nel 2018... penso comunque che a volte bisogna cambiare per uscire dalla comfort-zone. Fa bene" conclude il trequartista.

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