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Sampdoria, le pagelle di CM: serataccia Murru e Askildsen, Thorsby non si arrende
Audero 5: grave erroraccio in occasione del pareggio di Zapata. Askildsen la tocca, ma lui se la lascia sfuggire dalle mani. Meglio nella ripresa, ma sul suo giudizio pesa la papera.
Dragusin 6,5: tutto sommato, della linea difensiva blucerchiata è il migliore. Gioca in una posizione che probabilmente non gli appartiene, non sfigura, tiene bene e sfodera anche un paio di chiusure da applausi.
Colley 5,5: fa una fatica bestia con Zapata, anche se spesso è costretto a rincorrere in seconda battuta gli avversari che si infilano da tutte le parti. In occasione del 2-1, il centravanti colombiano salta tra lui e Yoshida. A sinistra fatica da matti, D’Aversa lo toglie dopo poco.
(dal 20’ s.t. Ciervo 6: deve coprire l’intera corsia mancina, perché con il suo ingresso la Samp passa a tre dietro. Qualche buono spunto).
Yoshida 5,5: concorso di colpa sul raddoppio ospite, Zapata si infila tra lui e Colley.
Murru 4,5: Zappacosta lo affetta come un coltello nel burro. Da quella parte, l’Atalanta scappa come e quando vuole.
(dall’11’ s.t. Chabot 6: va a fare il centrale, con Colley adattato terzino. Se non altro, entra con grinta e determinazione).
Thorsby 6,5: che bravo a dare a Caputo il pallone dell’1-0. Il tocco per il centravanti ex Sassuolo è splendido, e lo mette in porta. Di testa le prende tutte, è l’ultimo ad arrendersi.
Silva 5: compassato, triturato dal centrocampo della Dea, non riesce a dettare i tempi alla squadra come in altre partite. Con il passare dei minuti perde ulteriormente lucidità e, di conseguenza, anche alcuni palloni.
(dal 39’ s.t. Torregrossa s.v.)
Askildsen 4,5: serataccia. Si lascia anticipare con troppa facilità da Zapata, quando il 91 bergamasco firma l’1-1, da quel momento in poi sbaglia tutto.
(dal 39’ s.t. Ekdal s.v.)
Candreva 5,5: oggi un po’ nervoso, la prima cosa bella la fa nella ripresa, toccando un bel filtrante per Caputo. Poco, rispetto agli standard a cui ci aveva abituato.
Gabbiadini 5: gioca spesso di prima, e proprio da un suo suggerimento volante nasce la seconda grande occasione per Caputo. Resta però l’unico acuto in una gara complessa.
(dal 20’ s.t. Quagliarella 5,5: lotta, si sbatte ma passare in mezzo alle maglie bianche è complesso. Non era una serata in cui incidere).
Caputo 6,5: il primo pallone toccato, lo trasforma in gol. Lucido ad approfittare del servizio di Thorsby. Ha sul destro l’occasione del 2-2, ma tira addosso a Musso.
All. D’Aversa 5: fa quello che può con il materiale a sua disposizione, le tante assenze sono un alibi, ma soltanto parziale. La Samp trova il vantaggio, si fa rimontare e da lì in poi non dà mai l’impressione di poter raddrizzare il match. Nel secondo tempo è evidente la tanta confusione, anche a livello di schieramento e disposizione degli uomini in campo.