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Sampdoria, le pagelle di CM: Schick un cigno killer, promosso anche Skriniar
Sala 5,5: Gioca soli 15’, ma è quanto basta per andare più volte in confusione. (Dal 15’ Bereszynski 6: Entra con la giusta mentalità e regge bene il confronto con Perisic)
Silvestre 6: Troppo affrettato in qualche scelta, ma regge botta per tutta la gara
Skriniar 6,5: Preciso, disciplinato, intelligente. Al 1’ della ripresa perde un pallone pericoloso, poi si riassesta.
Dodo 6: Nel primo tempo stravince il duello con Candreva per la supremazia sulla fascia di competenza. Giampaolo lo sostituisce quando c’è da difendere il risultato. (Dal 69’ Regini 6: Entra quando l'Inter prova a schiacciare il piede sull'acceleratore. Impatto positivo)
Linetty 6,5: Un peperino sempre in movimento, veloce di gambe e con buona visione. Si procura il calcio di punizione che genera il rigore segnato da Quagliarella
Torreira 6: Ha Banega legato alle caviglie come un pitbull, distribuisce gioco, ma non con la solita tranquillità. Cresce nel secondo tempo e anche al Meazza mostra un piede molto educato.
Barreto 6,5: Il più fisico nel centrocampo schierato da Giampaolo, ma si fa notare anche per qualche giocata di buona qualità
Bruno Fernandes 6: Fa tremare il palo alla destra di Handanovic con un gran destro, innesca l’azione del pareggio blucerchiato (Dal 62’ Alvarez 6: Aiuta i suoi in fase di disimpegno. Calcia la punizione che genera il rigore)
Quagliarella 6,5: Per poco non beffa Handanovic con un colpo dei suoi da distanza siderale, solo il palo esterno gli nega la gioia. Freddo nella trasformazione del rigore
Schick 6,5: Si presenta per la prima volta in area nerazzurra al 32’ del primo tempo, ma il suo colpo di testa finisce alto sopra la traversa. Manca la deviazione vincente sul palo colpito da Fernandes, ma è letale nello sfruttare la torre di Silvestre. Le movenze di un cigno e la freddezza di un killer
Giampaolo 7: Dopo la vittoria contro il Milan, si ripete anche contro l'Inter. Propone una squadra con tanta voglia di giocare.