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Sampdoria, le pagelle di CM: Sabiri sempre il più vivace, Candreva e Caputo spenti
Audero 6: incolpevole sul gol, oggi tante buone uscite anche in zone pericolose e non semplici.
Bereszynski 5,5: qualche errore, poca intraprendenza e sembra pure soffrire il ragazzino che attacca dalla sua parte. Forse un po’ stanco per il tour de force in nazionale.
Colley 6: si presenta con una splendida scivolata a sbrogliare una situazione pericolosa. Perde Mkhitaryan e l’armeno trova il vantaggio, anche se il centrale blucerchiato era andato in protezione della porta. E’ l’unica sbavatura in una gara altrimenti convincente, da leader difensivo.
Ferrari 5,5: è completamente fuori posizione sul gol ospite. Un paio di incertezze su alcuni tentativi di anticipo.
(dal 46’ s.t. Yoshida s.v.)
Murru 5,5: dal suo lato ha un cliente scomodo, Karsdorp spinge e lui è costretto a rimanere frenato sulla linea difensiva, aiutando poco Thorsby.
(dal 15’ s.t. Augello 6: se non altro, alza un po’ il baricentro e prova un paio di traversoni interessanti e qualche sgroppata in più).
Candreva 5: Zalewski gli scappa via e mette in mezzo il pallone da cui nasce il gol. Tanti errori di imprecisione, da lui ci si aspetta di più. C’è da dire, però, che non ha paura di farsi vedere e prova pure a prendersi delle responsabilità, ma è troppo poco.
Rincon 6: gioca sessanta minuti in Venezuela, prende l’aereo, vola dall’altra parte del mondo ed è costretto a disputare un’altra ora di partita a causa dei problemi di Ekdal. E’ comunque generoso e ‘cattivo’, un po’di appannamento è fisiologico e ci può stare.
(dal 15’ s.t. Vieira 6: entra grintoso e prova a raccogliere l’eredità di Rincon. Difficile ragionare con il pressing del centrocampo avversario, ma tenta di giocare il pallone).
Thorsby 5,5: ha sul piede la prima palla buona del match, ma con il mancino spara alto. Aveva anticipato Abraham in occasione del vantaggio della Roma, però il suo rinvio sfortunato capita sui piedi di Mkhitaryan. Troppo impreciso palla a terra.
(dal 27’ s.t. Trimboli 6: che emozione per il ragazzo di Sampierdarena, il futuro è dalla sua parte e, se Giampaolo lo sceglie, evidentemente delle qualità le ha. In alcune circostanze le mette anche in mostra).
Sensi 5,5: il primo tocco è un bel passaggio che spalanca un’autostrada a Thorsby. Poi replica anche con Caputo. Nel resto del match si perde un po’, Giampaolo lo cambia all’intervallo.
(dal 1’ s.t. Quagliarella 5,5: il tecnico doriano sceglie l’artiglieria pesante, passa a giocare con due punte vere e arretra Sabiri. Ibanez lo francobolla da subito. Non trova mai spazi, la sua unica conclusione è murata dalla difesa romana).
Sabiri 6: parte seconda punta, poi si sposta trequartista. Dà l’impressione di essere il blucerchiato più ‘in palla’, sbaglia poco e resta concentrato per tutto il match.
Caputo 5: primo squillo su suggerimento di Sensi, e prima parata di Rui Patricio. Poi più niente, il pressing di Smalling e Mancini lo annulla. Non era una gara semplice per lui.
All. Giampaolo 5,5: la Samp non si sfalda, prende una rete su una disattenzione e mette in mostra qualche piccolo passo avanti, anche se resta la sensazione di sterilità offensiva. Nel giudizio, però, va soppesata anche la qualità dell’avversaria e la tendenza, da parte della Roma, a far giocare male le avversarie.
