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Sampdoria, le pagelle di CM: Muriel fa impazzire Juan Jesus
Viviano 7,5: decisiva la deviazione sul destro di Dzeko dopo un'ora di gioco. Ferma il bosniaco anche a tu per tu in una seconda occasione e due volte Salah. L'intervento sul secondo tiro dell'egiziano è da far vedere nelle scuole calcio. Si arrende solo nel recupero al rigore di Totti.
Sala 6: il nuovo ruolo nella linea di difesa gli si adatta bene. Lui è attento nelle discese romaniste, aiutato dal fatto che da quelle parti ci sono i poco ispirati El Shaarawy e Bruno Peres.
Silvestre 6: nella ripresa è decisivo sulla deviazione del tiro di Dzeko, attento e presente al centro della difesa doriana. Non era facile arginare l'attacco giallorosso nella seconda frazione di gioco, ma non ha perso la testa e si è fatto trovare pronto.
Regini 5,5: più in difficoltà del suo compagno di reparto, ma le attenuanti ci sono. Nel primo tempo non si lascia mai superare, nella ripresa le cose si complicano.
Pavlovic 5: si perde completamente Salah quando si fa scavalcare dal pallone sul primo gol giallorosso, su quella fascia il lavoro per lui è complicato visto che deve tenere sia l'egiziano sia le discese di Florenzi. Giampaolo lo leva all'intervallo per inserire forze fresche.
(dal 46' Dodò 4: Giampaolo lo inserisce pensando di aver visto il peggio da Pavlovic ma deve richiamarlo in panchina dopo 35 minuti da incubo).
(dall'80' Pereira sv)
Linetty 6,5: giocatore intelligente e di esperienza, si dimostra pronto per palcoscenici importanti. La sua prestazione è costante nei novanta minuti e crea non poche difficoltà al centrocampo romanista.
Torreira 6,5: la linea mediana funziona bene e larga parte del merito è il suo. In cabina di regia detta i tempi e distribuisce i palloni con maestria. Sarà una pedina decisiva nelle mani di Giampaolo.
Barreto 6: l'esperienza paga. E' una brutta gatta da pelare per i centrocampisti avversari, recupera palloni e ferma gli attacchi degli avversari. Cala nella ripresa, come tutti i suoi compagni.
Alvarez 6: fa il suo ma non brilla dietro a Muriel e Quagliarella. Qualche spunto interessante, ma di lavoro da fare ce n'è ancora parecchio.
Muriel 7,5: il suo gol fa tornare alla mente il gol di Batistuta in un Parma-Roma di quindici anni fa. Il colombiano fa impazzire la difesa romanista superando Juan Jesus in quasi ogni occasione.
(dal 62' Budimir 5,5: prova a tenere su la squadra nel momento peggiore. Si sbatte, si danna l'anima ma entra in partita in un momento complicato).
Quagliarella 6,5: rete di rapina e tacco miracolosamente parato da Szczesny. Il napoletano si può ritenere particolarmente soddisfatto della sua prima frazione di gioco all'Olimpico. Nella ripresa è tutta un'altra musica perché di palloni lì davanti ne arrivano pochi.
All. Giampaolo 6: mette in campo la squadra migliore. L'unica colpa è forse quella di aver tolto troppo presto il migliore dei suoi.
