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    Sampdoria, le pagelle di CM: l'ultima di Muriel, Schick non si vede

    Sampdoria, le pagelle di CM: l'ultima di Muriel, Schick non si vede

    • Lorenzo Montaldo
    Udinese-Sampdoria 1-1

    ​Puggioni 6: incolpevole sul gol, per i restanti 90 minuti è ordinaria amministrazione.

    Pavlovic 5: a sinistra la Sampdoria nel primo tempo soffre tantissimo le incursioni di De Paul e Thereau, e il mancino blucerchiato è costretto spesso a ricorrere al fallo. In difficoltà undici contro undici, non si fa vedere in avanti neppure dopo le espulsioni comminate all'Udinese. Sulla corsia mancina la Samp ha un evidente problema.

    Skriniar 6,5: non sbaglia neppure un intervento. E' pure l'unico dei blucerchiati in grado di reggere il confronto con Zapata sia sul piano fisico che su quello atletico. Grazie alle sue lunghe leve arriva quasi sempre prima sul pallone, per la Samp è un giocatore fondamentale.

    Silvestre 5,5: ingenuo e troppo irruento quando attacca Duvan Zapata, facendosi saltare dal colombiano in progressione. Un paio di scivoloni inusuali per il centrale argentino, che con il passare dei minuti si riprende e migliora.

    Sala 6: prestazione complessivamente positiva da parte del laterale destro, che approfitta anche della superiorità numerica per farsi vedere anche in avanti. Recuperando la condizione fisica, aumenta il suo contributo alla causa blucerchiata fornendo pure parecchi cross al centro dell'area di rigore doriana.

    Barreto 6: solita prestazione generosa e di carattere da parte del centrocampista paraguaiano, autore di una stagione davvero molto positiva. Non è il giocatore capace di spostare gli equilibri o di creare le occasioni da gol, ma è fondamentale per mantenere l'equilibrio della formazione blucerchiata.

    (dall'82' Budimir s.v.)

    Torreira 6: tocca parecchi palloni, solita corsa continua in mezzo al campo, ma oggi a differenza di altre prestazioni non verticalizza con continuità. Sembra pure un po' in difficoltà dal punto di vista atletico, ma si può concedere ad un giocatore che nell'arco di un'intera stagione ha saltato solamente tre partite.

    Djuricic 5,5: dovrebbe sfruttare l'occasione dal primo minuto che gli concede Giampaolo, ma come è già accaduto in altre circostanze non ci riesce pienamente. Interessante quando può partire palla al piede in velocità, fa troppo poco per avere pretese di titolarità.

    (dal 53' Bruno Fernandes 6: entra in campo in maniera vivace, ma pure lui non riesce ad incidere in fase offensiva).

    Praet 6: tra gli interpreti avanzati doriani, in avvio è quello più volenteroso. Sulla trequarti il numero 18 doriano sembra trovarsi decisamente più a suo agio, anche se di giocate indimenticabili non se ne vedono. Si guadagna una sufficienza, che è anche una speranza: quella di rivederlo più spesso nella posizione.

    (dal 77' Linetty s.v)

    Muriel 6: la fotografia del suo primo tempo è quel sanguinoso pallone a metà primo tempo che serve alla sua destra, nel nulla, mentre a sinistra Schick si lamenta del mancato assist. Non si vede sino all'ora di gioco, quando con un delizioso controllo costringe al fallo Gabriel Silva: rigore, undicesimo gol stagionale e espulsione quantomeno discutibile. Potrebbe essersi chiusa così la carriera in blucerchiato di Muriel, con una perfetta sintesi delle sue caratteristiche: lunghe pause, giocate meravigliose e pure una piccola dose di sfortuna e accanimento.

    Schick 5: ci vogliono 34 minuti per avere un assaggio delle sue qualità, ma il sinistro a giro su cui si supera Scuffet è l'occasione più pericolosa creata dalla Samp nel primo tempo. E' l'unico lampo in una gara anonima, in cui il gioiellino ceco non mette in mostra quelle peculiarità che gli sono valse l'interesse di tante big. Le voci di mercato possono anche far piacere, ma a vent'anni il rischio di risentirne è davvero alto.

    All. Giampaolo 5,5: è la solita Sampdoria formato vacanza. I blucerchiati tengono la palla, vincono la statistica del possesso, ma non affondano e non 'strappano' mai la partita. Non riescono a graffiare neppure in superiorità numerica, nel momento in cui l'Udinese sembra essere più in difficoltà. E' stata una stagione dispendiosa, e questa è sicuramente un'attenuante, per certi versi anche strana, ma nell'ultimo mese la truppa doriana ha tirato i remi in barca, e Giampaolo non è riuscito a scuotere i suoi giocatori.

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