ANSA
Sampdoria, le pagelle di CM: il ritorno del maestro, Sensi santo subito
Falcone 7,5: le para tutte. Con una prestazione del genere la titolarità di Audero è ancora più in discussione.
Bereszynski 6: Traorè è il più vispo del Sassuolo. Il terzino polacco un po’ lo subisce, ma riesce sempre a saltarci fuori.
Ferrari 6,5: dei due Ferrari in campo è il meno noto, eppure non sbaglia un anticipo.
Colley 6,5: buona partita anche del centrale di sinistra di Giampaolo. Silenzia le ambizioni di Scamacca senza grossi sforzi.
Murru 6,5: preferito ad Augello, dà serenità e compattezza alla linea difensiva. Berardi lo impegna, sì, ma alla fine non segna.
(dal 29’ s.t. Augello 6: spinge qualcosina in più di Murru ed è prezioso nella fase finale del match)
Candreva 7,5: firma il 4 a 0 al novantesimo con un cucchiaio sciallatissimo dal dischetto. Meglio oggi da mezzala che contro lo Spezia da trequartista. E a referto si leggono pure due assist!
Rincon 6,5: non sempre precisissimo, però che diga, lì davanti alla difesa!
(dal 29’ s.t. Vieira 6: pasticcia qualche volta con la palla, gli scappa qualche falletto di troppo, nondimeno lotta per la causa)
Thorsby 6,5: a proposito di lottatori, il norvegese è tornato a randellare come si deve. Vince il duello con Frattesi.
Sensi 7,5: il debutto in blucerchiato che sognavano lui e Giampaolo. In gol dopo appena 8 minuti, tocca la palla come un angioletto dall’inizio alla fine.
Gabbiadini 6: la nota triste nel gran giorno della Samp. Dopo un buon avvio, superata la mezzora il suo ginocchio cede ed è costretto a chiedere il cambio.
(dal 35’ p.t. Supriaha 5,5: un po’ spaesato. Non era pronto per debuttare oggi. Giampaolo lo tira giù nella ripresa per cambiare modulo)
(dal 13’ s.t. Conti 6,5: con lui in campo la Samp passa a un ibrido 5-3-2/4-4-2. Segna il suo secondo gol in blucerchiato, servito alla perfezione da Candreva)
Caputo 7: con Giampaolo tornerà sicuro a fare tanti gol. Per oggi si accontenta di una rete e un rigore procurato.
All. Giampaolo 8: è il ritorno del maestro. Marassi è casa sua, la squadra gioca già il suo calcio. Non sbaglia una scelta. Nella ripresa ha il coraggio di togliere il subentrato Supriaha per cambiare modulo e andarla a stravincere con Conti.