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Sampdoria, le pagelle di CM: difesa disattenta, sei volte Zapata
Viviano 5,5: reattivo quando viene chiamato in causa da Immobile, padroneggia bene l'area di rigore. Incolpevole sulla deviazione da due passi di Milinkovic, ma è lento sulla palla vagante che vale l'1-2 biancoceleste.
Bereszynski 6,5: in leggera difficoltà in avvio, ma si riprende subito e alla fine gioca una delle sue migliori partite in blucerchiato. La chiusura sulla linea in seguito al tentativo di Luis Alberto vale quanto un gol.
Silvestre 6: il solito muro. Dirige la retroguardia come se fosse un allenatore aggiunto, è elegante e efficace. E' però poco deciso nel finale quando Caicedo batte Viviano.Un solo istante di disattenzione in una partita come al solito quasi perfetta.
Ferrari 5,5: senso della posizione e pure buoni piedi per il centrale blucerchiato che cresce partita dopo partita. Anche lui disattento come Silvestre nel finale, ma a questi livelli un errore può costare un punto.
Murru 5,5: la chiusura al 29' su Luis Alberto lanciato a rete è splendida. Resta un po' schiacciato sulla linea dei difensori, anche perchè Marusic è un cliente scomodo. Sulla sinistra la Samp soffre.
Torreira 6,5: porta a casa falli subiti, palloni recuperati e la solita dose di applausi a scena aperta. Ormai non è più una sorpresa, ma una solida certezza: non scende mai al di sotto della sufficienza.
Praet 5,5: apre la sua gara con un sinistro pericolosissimo ma fuori misura. Per il resto non è una partita indimenticabile quella del belga, più appannato rispetto al solito.
(dall'82' Verre s.v.): prende qualche fallo, ma ha poco tempo a disposizione)
Barreto 6: tanta quantità, sicuramente più positivo nella prima frazione rispetto a quanto visto nelle ultime partite. Cala sul finale quando la Lazio prende campo.
Ramirez 6,5: vivace e intraprendente sin dai primi tocchi. Impegna Strakosha con il mancino, si ripete qualche minuto più tardi sfiorando l'incrocio. Gioca un gran primo tempo, non è neppure lontano parente del giocatore opaco visto a Bologna.
(dal 76' Ricky Alvarez 5,5: troppo lento, poco deciso, poco convinto).
Quagliarella 6,5: solita partita generosa. Magari non si vede molto, ma fa sempre il movimento giusto. Bravissimo a inserirsi tra i giganti biancocelesti per servire a Zapata il pallone dell'1-0. Il pubblico del Ferraris apprezza il suo spirito di sacrificio e gli tributa una standing ovation.
(dal 69' Kownacki 6: attesissimo, ma non è la sua partita. Avrà tempo per rifarsi, sufficienza sulla fiducia).
Zapata 7: è il primo a far correre un brivido a Strakosha. Straripante atleticamente sin dalle prime battute, si divora un paio di occasioni. Alla terza palla buona, però, non sbaglia e fa esplodere il Ferraris. Non è una partita indimenticabile, ma il sesto gol in blucerchiato gli vale un punto in più in pagella.
All. Giampaolo 6: la Sampdoria si attiene allo stesso copione sia nel primo tempo, che nella ripresa. Positivo l'ingresso in campo, poi però l'undici blucerchiato cala e lascia spazio alla Lazio. La notizia, se mai, sono un paio di disattenzioni: non siamo abituati a vedere la Samp distratta in difesa al Ferraris. La sconfitta però è un verdetto troppo pesante per i blucerchiati.
