Sampdoria, la quota di maggioranza potrebbe andare a Dinan in persona
Il contatto telefonico di ieri è servito anche a sollecitare una mossa da parte del gruppo Vialli, fornendo inoltre un limite temporale ai potenziali acquirenti. Il fatto che il gruppo non abbia ancora formulato un'offerta secondo Il Secolo XIX potrebbe essere legato anche ad una strategia per mettere Ferrero alle strette in modo tale da fargli accettare un'offerta più bassa anche tenendo conto del fatto che parecchi tifosi sognano il ritorno di Vialli, specialmente dopo le recenti uscite del patron doriano.
Nel frattempo, da quanto trapela, emergono altre novità su come potrebbe avvenire l'acquisizione. A rilevare la Samp non sarebbe il fondo York Capital in maniera diretta, ma lo farebbe tramite una società composta da 4 persone. Una è logicamente Vialli, mentre il grosso della quota andrebbe a carico del Ceo e fondatore di York Capital, Jamie Dinan in persona. L'imprenditore, già coinvolto in Nba, ha un patrimonio personale di 2,2 miliardi di dollari e sarebbe la figura chiave nell'operazione. Dinan viene dipinto molto legato alla Liguria, oltre che per interessi personali per investimenti sul territorio e sulla riviera di Levante, anche per l'amore nei confronti della zona di Portofino. E in futuro, chissà, magari anche per la Sampdoria.