Sampdoria, l'ex Scanziani: 'Perché la sostituzione di Pozzi?'
'Anche un anno fa Fiorentina – Sampdoria sembrava dovesse essere la partita che metteva di fronte Maciste contro Golia. I doriani venivano da un periodo nerissimo e la panchina di Ferrara era sul punto di saltare, ed invece poi alla fine i blucerchiati fecero una splendida partita, scoprendo definitivamente il talento di Icardi. Quest'anno faccio piu' fatica ad immaginare chi possa per la Sampdoria dare il segnale della scossa, ma ho visto già in questo campionato partite che sulla carta sembravano fossero scritte, ed invece poi alla fine hanno avuto risultati sorprendenti. Non posso che augurarmelo anche stavolta'. Alessandro Scanziani, ospite ai microfoni di Radio Rosa, parla del momento in casa doriana, con i blucerchiati reduci dalla sconfitta casalinga contro il Sassuolo che sono attesi dalla trasferta a Firenze contro la Fiorentina. 'Commettere un errore come quello di De Silvestri sul secondo rigore concesso al Sassuolo è sintomo di scarsissima tranquillità – ha aggiunto Scanziani – Inoltre non ho capito il perchè della sostituzione di Pozzi, uno dei pochi a salvarsi, sempre nella partita di domenica scorsa. A condizioni psicofisiche normali contro la Fiorentina non ci sarebbe partita. I viola avranno nelle gambe la partita d'Europa League e qualche assenza di troppo a centrocampo, ma sono costruiti per avere una mentalità con ventidue titolari. E poi c'è Giuseppe Rossi che, può sbagliare una partita, ma che sono certo che, pure in considerazione delle prossime convocazioni per la Nazionale, vorra' convincere Prandelli a riconvocarlo. La Samp deve aggrapparsi all'anima blucerchiata di Palombo e fare una partita di contenimento difensivo. Se giocasse a Firenze a viso aperto, verrebbe travolta dalla squadra viola'.