Sampdoria, l'annuncio: 'Giovedì i 40 milioni sul conto'. Di Silvio: 'Lo sceicco comprerà da solo'
Secondo Il Secolo XIX, a quel punto potrà cominciare tutta la parte successiva di operazioni burocratiche e finanziare. In questi giorni inoltre a tal proposito sarebbero stati dati mandati a studi legali e di consulenza non coinvolti nell'operazione. Un passaggio, ad esempio, sarà con le due banche che hanno concesso linee di credito alla Samp , banca Sistema e Macquarie. In caso di cambio di proprietà, i due istituti devono esprimersi sulla clausola "change of control", vincolo che consente eventualmente di chiedere subito indietro i soldi.
A mediare è il francese residente in svizzera Aounallah, Ceo (chief executive officer, in pratica amministratore delegato) degli investimenti dello sceicco. Ad attestarlo è una dichiarazione di un notaio di Ginevra con cui Vidal ha avuto diversi contatti. Nel frattempo, Di Silvio ha tenuto a chiarire un punto: "Volevo fare una precisazione. Edoardo Stanchi non ha niente a che fare con noi". Di Silvio e Stanchi, associato della Platinum Square Real Estate presentato a Di Silvio da Lotito, si sarebbero divisi all'inizio dell'estate. A testimoniarlo ci sarebbe un'indiscrezione relativa al tentativo da parte di Stanchi di presentare a luglio una lettera a Vidal da parte di un soggetto statunitense, insieme ad una società di consulenza di nome Andersen.
L'operazione Sampdoria, però, si baserebbe interamente sui capitali di Al Thani: "Solo uno sceicco può comprare la Sampdoria oggi. E non riesco a capire la diffidenza nei confronti di questa operazione, a differenza del trattamento decisamente più positivo che era stato riservato agli americani" ha aggiunto Di Silvio.