Sampdoria, in caso di Europa servono lavori al Ferraris: ecco il piano blucerchiato
A Corte Lambruschini ricordano bene la figura di tre estati fa, quando la Samp fu costretta a giocare la partita casalinga contro il Vojvodina a Torino proprio per l'inadeguatezza del manto erboso del Ferraris agli standard dell'Europa League. La dirigenza doriana vorrebbe evitare di ripetere una situazione del genere, e alcuni ragionamenti in merito ha iniziato a farli, anche se sottotraccia. Bisogna infatti sistemare gli spogliatoi, la sala stampa e alcune delle postazioni delle telecamere tv. Si tratta di lavori semplici, "non strutturali, piccole cose" è la versione che la Samp ha raccontato a Il Secolo XIX "ma non mettiamo il carro davanti ai buoi".
Gli eventuali interventi al Ferraris comunque non potranno iniziare subito dopo il termine del campionato il 21 maggio, ma al limite dal 30, dopo che a Genova si sarà giocato il Derby del Cuore di beneficienza. Nel frattempo va segnalato anche un particolare interessante, raccontato sempre dal quotidiano: la Samp ha incassato i complimenti di alcuni ispettori della Uefa che nei giorni scorsi hanno controllato le strutture cittadine, dando un responso positivo sui lavori di Bogliasco e sulla nuovissima Casa Samp.