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    Sampdoria, il 'no' di Andreazzoli dovuto all'inaggio. E la chiamata con Foti...

    Sampdoria, il 'no' di Andreazzoli dovuto all'inaggio. E la chiamata con Foti...

    All'interno della margherita di nomi dei possibili allenatori della Sampdoria, prima che il club blucerchiato ufficializzasse l'arrivo di Leonardo Semplici, erano finiti prepotentemente anche quello di Aurelio Andreazzoli e di Salvatore Foti. I profili dell'ex mister dell'Empoli e del collaboratore di Mourinho venivano accostati al Doria già da oltre una settimana, quando sembrava che Sottil dovesse essere esonerato nell'immediato post Catanzaro.

    In realtà, le due piste non si sono concretizzate per motivi differenti. Secondo Il Secolo XIX, Andreazzoli si sarebbe 'autoeliminato' subito: la 'conditio sine qua non' imposta dalla Samp sarebbe stata la disponibilità ad accettare un contratto soltanto fino al termine di questa stagione. Andreazzoli, contrariamente a quanto ventilato subito, al momento della discussione economica avrebbe avanzato la richiesta di un biennale a cifre importanti. La Samp quindi non è andata oltre il primo contatto.

    Per quanto riguarda Foti invece sarebbe andata in scena una videochiamata lunedì, quando Manfredi era ancora fuori Italia. Il profilo dell'ex attaccante blucerchiato, ora al Fenerbahçe, non è mai stato ai primi posti del gradimento doriano anche se è possibile che in un futuro la panchina venga affidata a lui. Anche per Foti a pesare, oltre alle valutazioni tecniche e allo scetticismo sul primo ingaggio da 'protagonista', sarebbe stata la proposta di un ingaggio solo fino a giugno. Presi in considerazione, ma senza contatti, sia Pirlo che Beppe Iachini. 

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