Sampdoria, Giampaolo: 'Dobbiamo migliorare in trasferta. Dimostriamo di essere da sesto posto'
Ripartire dalla prestazione contro la Lazio e tornare alla vittoria dopo due sconfitte di fila in campionato. Marco Giampaolo ha analizzato nella consueta conferenza stampa della vigilia la sfida che vedrà impegnata la Sampdoria domani sul campo del Cagliari: "Dobbiamo continuare a giocare bene con la stessa intensità. Fuori casa ci manca quel tipo di rendimento ma noi dobbiamo essere bravi anche in trasferta a ripetere le prestazioni di Marassi. Devo dire che, tranne qualche parentesi, la Sampdoria ha sempre gestito nell'arco della partita le influenze ambientali che possono spingere l'inerzia della gara da una parte rispetto all'altra. Lopez? È stato un mio capitano. Un giocatore di temperamento. Un leader. Ho avuto un ottimo rapporto con lui. Non ci sentiamo spesso ma questo non significa nulla. Lo ritrovo volentieri. Il Cagliari è una squadra che gioca con lo stesso modulo da quando è arrivato Lopez. Mi pare stiano battendo questa strada e penso sia un vantaggio. È una squadra che forse in casa dà il meglio, conoscendo l'ambiente cagliaritano e il tipo di stadio, che non è il Sant'Elia. È una squadra che ha idee. Sarà una partita impegnativa come tutte. Quello che per me deve essere importante è quello che riesce a dare la Sampdoria. Arriviamo bene nel senso delle prestazioni con l'handicap delle due sconfitte, con la parentesi della Coppa Italia. Strinic? È in dubbio. Ha ripreso con noi ma ho qualche dubbio sulla sua efficienza al 100%. Murru? Sta bene. Abbiamo rivisto le situazioni della partita. Gli errori che si commettono ma a me non interessa puntare il fucile contro qualcuno". I blucerchiati non vincono in Sardegna da 10 anni: "La Samp deve farsi rispettare nel senso buono della parola. Andiamo a Cagliari da sesti in classifica e dobbiamo essere all'altezza. Dobbiamo dimostrare di meritare la posizione facendo partite all'altezza della posizione che la squadra ora occupa. Non possiamo fare gare al di sotto delle nostre possibilità. Turnover in vista della sfida di Coppa Italia? Giocheremo questa gara al meglio e poi faremo i conti per mercoledì". Giampaolo ha infine rivelato un retroscena: "Durante la gestione Garrone, la Samp mi chiamò. Ci sta che il presidente possa avermi contattato e poi la cosa non si concretizzò. Le dinamiche non si conoscono fino in fondo, ho sempre detto che io le chiamo opportunità che non si sono concretizzate. Io rispetto le scelte perché io stesso sono in questa posizione la domenica. Rispetto le scelte, chi decide se ne assume anche le responsabilità. L'importante è che si sia concretizzata dopo".