Sampdoria, Ferrero parla con Vialli e lancia l'ultimatum: 5 giorni per il sì
L'operazione insomma sembra ormai vicinissima alla chiusura. Si parla di massimo cinque giorni, perchè una settimana fa gli emissari di Ferrero avevano lanciato un ultimatum al gruppo, dando due settimane di tempo per concludere prima di considerare definitivamente tramontata l'operazione. E ieri, alla scadenza della prima settimana, è arrivato il primo contatto diretto tra i due. Secondo Il Secolo XIX si sarebbero parlati per aggiornarsi e per chiarirsi, perchè giovedì scorso sarebbe subentrato un problema in alcuni calcoli di debiti e tasse della Sampdoria. Si tratterebbe di una cifra non particolarmente corposa (alcuni milioni, pochi se rapportati ai numeri di una società di calcio) ma anche da questi dettagli dipende la valutazione finale di un club. C'è anche un retroscena che riguarda proprio i conti: la Sampdoria avrebbe capito la serietà e il reale interesse del gruppo Vialli già dal momento della due diligence, affidata al prestigioso studio Ernst & Young: pare infatti che l'incarico sia costato quasi un milione di euro.
Si va insomma verso la fumata bianca, anche perchè Vialli al telefono avrebbe rimarcato la sua volontà di chiudere l'operazione, con Ferrero che avrebbe fatto presente al possibile futuro presidente l'esistenza di vari gruppi interessati all'acquisto del club. La cifra definitiva dovrebbe essere di circa 132 milioni di euro, compresi i debiti.