Sampdoria e Genoa, il Ferraris si rifà il look: la situazione
Nei prossimi giorni ci sarà un sopralluogo da parte dell'Agenzia del Territorio all'interno del Ferraris, al fine di valutare meglio le sue condizioni generali, per la verità piuttosto fatiscent. Il sopralluogo dovrebbe stabilire il valore dell'impianto, che per Palazzo Tursi si aggira attorno ai 10 milioni, mentre Sampdoria e Genoa lo valutano tra i 6 e i 7 milioni. A quel punto, dopo che l'Agenzia avrà terminato il sopralluogo dell'impianto dando un indicazione del suo valore, il Comune di Genova pubblicherà il bando pubblico. Bando che potrebbe rivelarsi semplicemente una formalità in caso non si inseriscano parti terze per l'acquisizione. "Non appena l'agenzia fornirà la sua valutazione l'amministrazione procederà al bando di gara" ha confermato il consigliere comunale delegato Stefano Anzalone a Il Secolo XIX. "A quel punto il processo di ammodernamento potrà partire".
Sampdoria e Genoa valutano il loro piano di ristrutturazione tra i 30 e i 35 milioni di euro. I problemi principali sono sotto gli occhi di tutti: servizi igienici indecenti, crepe, infiltrazioni, ringhiere instabili e degrado diffuso. Anche perché sino ad oggi i lavori di manutenzione si erano sempre mantenuti ai minimi. Nei prossimi giorni invece comincerà un esperimento interessante: nuovi servizi igienici nei distinti, in linea con il piano futuro di ammodernamento. Per quanto riguarda il lavoro strutturale invece le due società hanno grandi obiettivi. Il cantiere non sarà aperto in un'unica fase, ma gli interventi verranno applicati nel corso di due anni, in modo tale che l'impianto resti agibile. Le due gabbie dei settori ospiti ad esempio saranno smantellate, e verrà creato un terzo spogliatoio ad uso esclusivo della squadra in trasferta. Gli altri due verranno personalizzati per Sampdoria e Genoa. Sono previsti poi numerosi altri interventi, per proiettare il Ferraris nel XXI secolo.