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    Sampdoria, il dramma dei conti: 30 milioni entro il 20 giugno per iscriversi al campionato

    Sampdoria, il dramma dei conti: 30 milioni entro il 20 giugno per iscriversi al campionato

    • Lorenzo Montaldo
    La Sampdoria sprofonda, in classifica e soprattutto a livello societario. Qualcuno continua  a fare lo 'struzzo', ma la realtà blucerchiata resta drammatica, sul campo e fuori. Se lo spettro della Serie B dopo la sconfitta con la Cremonese e il pareggio con il Lecce si è ormai concretizzato, l'altro fronte è quello dei pagamenti da affrontare a stretto giro di posta, tutti pressanti ed indifferibili.

    TRENTA MILIONI - L'orizzonte temporale è quello del 20 giugno, data limite per l'iscrizione alla prossima stagione. Entro tale giorno, la Samp dovrà versare all'incirca 30 milioni di euro. Le casse ad oggi sono vuote, ma questa è una situazione che si ripete da tempo. Il problema è che oggi non c'è neppure la possibilità di utilizzare la strategia di gennaio, quando erano stati ceduti calciatori per abbattere il monte ingaggi e racimolare qualche spicciolo, sufficiente a 'sfangare' la scadenza di febbraio. All'orizzonte non sembrano neppure comparire convincenti opzioni per il salvataggio, e l'azionista di maggioranza, Ferrero, non ha di certo la disponibilità per iniettare nel club finanze. Ma come si compongono questi 30 milioni? Vediamolo nel dettaglio.

    IRPEF - La scadenza più pressante è quella dell'Irpef, il 28 aprile. Entro tale data, la Samp dovrà versare 1,2 milioni di euro per saldare la rata concessa per il versamento degli arretrati fiscali sospesi durante il Covid. E' uno step indifferibile, non pagare vorrebbe dire esclusione immediata dalla rateizzazione, con conseguente maxi saldo entro il 20 giugno di 25 milioni. A quel punto, la cifra complessiva per iscriversi al campionato sforerebbe di molto i 30 milioni, si andrebbe addirittura a oltre 50 milioni di euro. Un bagno di sangue, per la Samp. Comunque, una volta ottemperati gli 1,2 milioni di aprile, lo stesso problema si riproporrebbe a fine maggio. Totale, 2,4 milioni.

    STIPENDI - Gran parte dei 30 milioni, tolta l'Irpef, riguarda i salari dei calcaitori. Al 30 maggio andranno corrisposti gli stipendi federali a calciatori e dirigenti, relativi al primo trimestre 2023. Sono 13 milioni, per i tesserati attualmente in rosa e per quelli ceduti a fine mercato. Altri 7 milioni poi andranno conteggiati entro il 20 giugno, per potersi iscrivere al campionato. Fanno 20 milioni. In caso di mancato versamento degli emolumenti di fine maggio, la Samp verrebbe penalizzata di almeno un paio di punti. Penalizzazione che, è bene ricordarlo, potrebbe anche essere scontata nella prossima stagione, sempre ammesso che il club non sia fallito. Ripetere lo schema già attuato, con la rinuncia su base volontaria di un mese di stipendio, è impossibile.

    ISCRIZIONE - L'ultimo termine di questo cronoprogramma come detto è posto al 20 giugno, per l'iscrizione. Qui, oltre ai 22,4 milioni di stipendi e Irpef, la Samp dovrà versare anche il saldo dei debiti in scadenza entro giugno 2023, maturati con le società per alcune operazioni di mercato delle scorse stagioni. L'importo è 6 milioni, a cui andranno sommati anche i 2,5 milioni di 'bonus individuali', che poi altro non sono che lo stipendio di dicembre.  

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